venerdì 31 agosto 2007

E io che scrivo a fare?

Sulle tendenze nello sviluppo dei cellulari (e dei devices mobili in generale) ha già detto tutto ampiamente Suzukimaruti.

martedì 28 agosto 2007

Daft Punk - Alive 2007

Ci speravo di tutto cuore, e ora è finalmente ufficiale: i Daft Punk stamperanno un nuovo album live, a 10 anni esatti dall'ultimo, che rispecchierà l'eccezionale live set che stanno portando in giro ormai da quasi 2 anni (e che ho avuto l'onore di vedere, a Torino, assieme ad altri 59999).



Purtroppo pare che uscirà soltanto un doppio cd senza alcun contenuto video, per cui chi non ha mai avuto occasione di vedere lo spettacolo che sono in grado di offrire, anche visivamente, o si arrangia con Youtube o si attacca...ma tanto io li ho visti :D

Oltretutto, pare che usciranno anche dei singoli con le versioni live delle tracce, e che il primo sarà Harder Better Faster Stronger...che non senza falsa modestia, io suonavo già l'anno scorso rippato dal live :)

Fonte: ResidentAdvisor

lunedì 27 agosto 2007

Beatbank pres. HappyGrass, 31/08/07

E' il periodo dell'anno decantato dai Righeira, ed è quindi ora di ricominciare ad acculturare le masse proponendo loro musica di qualità superiore; in attesa dell'apertura ufficiale della stagione invernale Beatbank, prevista per ottobre, l'aperitivo è il party di compleanno di Naph e Carlo all'estivo del Gasoline:

Oltre ai commenti sulla meraviglia del flyer made in Juppa & Matildo, c'è da dire che si prospetta un gran bel party, con un impianto degnissimo (7000 watt) in una location molto piacevole come il parco Forlanini...e che suonerò un'oretta anch'io, quindi i miei (moltissimi) fan sono caldamente invitati a presenziare :)

Edit: pare che Blogger non mi faccia embeddare il flyer in flash all'interno del post, per cui vi tocca andarvelo a vedere qui

martedì 14 agosto 2007

Train man

Dopo un po' di peripezie, sono finalmente riuscito a far andare l'adsl nella casa al mare (che e' veramente l'apice della nerdiness), per cui riesco a bloggare anche da qui :)

Quindi, non devo aspettare di tornare a casa per postare un po' di commenti sull'ultimo libro che ho finito di leggere...via!


Comprato dopo averne letto una recensione che lo indicava come un esempio di linguaggio giovane mutuato dalla rete e appena finito di leggere, mi è durato solo 2 giorni nonostante la mole sia discretamente consistente (poco meno di 400 pagine).
Effettivamente, l'esperimento è abbastanza interessante a livello stilistico: il libro, infatti, è stato costruito mettendo insieme i log di un forum anonimo giapponese (credo) senza adattarli, per cui rispecchia in maniera abbastanza fedele il lessico e la forma tipica delle conversazioni online; per il lettore medio di libri, quindi, questo "Train man" rappresenta una lettura estremamente inusuale, data l'origine inusuale dei contenuti.
Stilisticamente, infatti, la lettura procede in maniera molto diversa rispetto ad un libro tradizionale, dato che il contenuto è costituito unicamente da commenti di massimo 5-6 righe scritti da persone diverse (fanno eccezione gli interventi di Train man, il protagonista, che arrivano anche alle 25-30 righe) rendendo quindi il flusso dei pensieri estremamente rapido e sintetico, il che spiega la durata così breve dell'esperienza di lettura assieme al fatto che, su 400 pagine di libro, molto spazio è comunque occupato da informazioni metatestuali, come ad esempio le righe di intestazione di ogni post, e soprattutto dalle opere d'arte in caratteri ASCII degli utenti del forum.
Molto più che nei forum che ho visto nel corso della mia "carriera", infatti, gli utenti del forum di 2channel in cui è ambientata la vicenda fanno uso di disegnini in ASCII all'interno dei propri post, creando spesso anche opere molto complesse: non ne sono sicurissimo, ma credo che questo proliferare di ASCII art sia dovuto anche al fatto che in Giappone la navigazione su Internet dal cellulare è molto più diffusa che qui, grazie alla tecnologia i-mode, per cui l'utilizzo di immagini jpeg o gif risulta essere praticamente assente, a favore di estensioni del testo visualizzabili ancehe su cellulare, come appunto i disegni in ASCII art.
Un'altra chiave di lettura molto interessante del libro, almeno per chi come me è abituato al medium informatico e ai forum, risulta essere quindi il confronto tra culture in base all'utilizzo del medium, non solo in termini di modalità di fruizione (cellulare vs. pc desktop con connessione a banda larga e quindi la già citata differenza ASCII art vs. immagini jpeg e gif), ma anche in termini di comportamento degli utenti all'interno del medium: molto probabilmente il libro riporta una versione un po' ripulita del reale log del forum, tuttavia io ho avuto nettamente la sensazione che offtopic e flamewars, due piaghe tipiche dei forum a cui sono abituato, fossero completamente assenti, dato che ogni intervento risulta essere pertinente e nel pieno rispetto della netiquette.
I casi, quindi, sono 2: i giapponesi sono veramente persone educatissime e così avanti da riuscire a fare un uso urbano delle conversazioni via Internet, oppure il libro riporta una versione così ripulita ed edulcorata del reale tracciato del forum da risultare falsata?
Personalmente, data la mia esperienza su forum italici e non, propenderei maggiormente per la seconda ipotesi...in fondo "tutto il mondo è paese" e il mezzo informatico invoglia facilmente a comportamenti incivili nell'ambito di una conversazione, soprattutto quando consente di scrivere anonimamente...un forum anonimo in cui tutti restano in-topic e nessuno si copre di insulti, quindi, ai miei occhi di minimamente esperto, pare un'autentica utopia.
D'altronde, agli occhi del lettore inesperto vedere che il mezzo informatico consente di avere conversazioni come quelle riportate nel libro, profonde e civili, potrebbe compiere un'ottima opera di nobilitazione del mezzo stesso, che spesso viene denigrato come inutilizzabile per discussioni "serie", per cui possiamo chiudere un occhio di fronte a una "bugia a fin di bene" :)
Dal punto di vista del contenuto, in realtà, il libro non è nulla di che; a causa del "rumore di fondo" che permea tutto il libro, tra disegnini in ASCII e metatesto mutuato dal forum, gli eventi reali della vicenda sono piuttosto scarni (si tratta della nascita di una storia d'amore in 5 o 6 appuntamenti che coprono l'arco temporale di un paio di mesi) e, almeno per quanto mi riguarda, non sono nulla di eccezionale.
Lo stereotipo del nerd (o otaku, per restare fedeli alla dizione giappa) che si danna per riuscire a dichiararsi alla donna di cui è innamorato per poi scoprire che anche lei lo amava in silenzio e anzi, ha delle tendenze nerd, è tutto tranne che nuovo, almeno, per quanto mi riguarda, e anzi soprattutto per quanto riguarda la letteratura contemporanea giapponese risulta essere davvero molto abusato; come se non bastasse, ogni autore (anche se in questo caso non si può realmente parlare di "autore" in senso stretto) che si avventuri in questo filone deve fare i conti con un mostro sacro del calibro di Video Girl Ai, IL manga d'amore per eccellenza.
Molti tratti della vicenda, infatti, rappresentano richiami evidenti alla vicenda di Video Girl Ai, anche se risultano meno avvincenti principalmente per evidenti limitazioni del medium rispetto al manga, che ha una linea autoriale unica e ben definita e il vantaggio di avere la comunicazione grafica come ulteriore veicolo comunicativo.
In definitiva, quindi, "Train man" costituisce un ottimo esperimento di trapianto di stile e di forma da un medium ad un altro, dando ottimi spunti di pensiero sia a chi conosca le caratteristiche dei media coinvolti che a chi non si intenda di computer mediated communication, pur presentando una vicenda abbastanza banale e stereotipata in maniera neanche troppo avvincente.

mercoledì 1 agosto 2007

Il meme a cui proprio non posso sottrarmi...

...è la versione moderna delle catene via sms, ma a questo, postato da Suzukimaruti, proprio non potevo sottrarmi:

IL PRIMO DISCO ACQUISTATO

Credo "Bad" di Michael Jackson, o tutt'al piu' "Dangerous", se "Bad" era in casa da prima che fossi cosciente.

L’ULTIMO ASCOLTATO

"Groove la chord" di Aril Brikha

LA TUA COPERTINA PREFERITA

Mi piace un sacco quella di "Version 2.0" dei Garbage, con quell'effetto fintorilievo, anche se cmq quella che preferisco in assoluto è quella dell'On-off 5 rmxs firmata da Vigorito :)

IL PEGGIOR CANTANTE DI TUTTI I TEMPI

Uno qualunque tra Tiziano Ferro, Giggi d'Alessio e simili.

IL PEGGIOR GRUPPO DI TUTTI I TEMPI

A mani basse, gli Oasis. Ovvero, come fare un botto di soldi clonando roba di 30 anni prima e vendendola per nuova.

IL MIGLIOR CANTANTE DI SEMPRE

Freddie Mercury, seguito (a distanza) da Martin Gore.

LA MIGLIORE CANTANTE DI SEMPRE

Non sono un amante delle voci femminili...ma dovendo scegliere direi Elisa.

MIGLIOR GRUPPO DI SEMPRE

Queen e Daft punk a pari merito

LA CANZONE CHE VORRESTI FOSSE STATA SCRITTA PER TE

#1 Crush dei Garbage (anzichè per Di Caprio...)

LA CANZONE CHE TI FA VENIRE IN MENTE L’INFANZIA

...la sigla di Holly e Benji :D

LA CANZONE CHE RIASSUME LA TUA ADOLESCENZA

Una traccia qualunque del primo album dei Prodigy, "Experience"...tutti i miei compagni di classe ascoltavano punk, ska e altra fuffa da robbosi, e io ero "il tamarro che ascoltava musica tutta uguale fatta col computer"...

LA CANZONE CON CUI VORRESTI ADDORMENTARTI

Spesso e volentieri mi addormento sentendo "Lotus", l'album acustico di Elisa...subito dopo averlo comprato, mi ci è voluto almeno un mese per scoprire cosa ci fosse dopo la seconda traccia, visto che mi addormentavo sempre prima...ha una voce troppo cullante (esiste "cullante"?)

LA CANZONE CHE VORRESTI PER UN TRAMONTO

Uff suvvia, troppo facile...il remix di Holden di "The sky was pink" di Nathan Fake...alba, tramonto, va bene uguale :)

LA CANZONE PIU’ BRUTTA DI TUTTI I TEMPI

Uno qualunque di quei cazzo di balli di gruppo pseudolatini da villaggio di parrucchieri...Macarena, Meneito e cazzimme simili...mi fanno venire l'istinto omicida...

LA CANZONE CHE NON VORRESTI SENTIRE MAI PIU’

"Mouth to mouth" di Audion...che se non esistessero i balli di gruppo avrebbe vinto anche la risposta alla domanda sopra...

LA CANZONE CHE TI TRASMETTE OTTIMISMO

"Friday I'm in love" dei Cure..."non importa se lunedi' e' blu, martedi' e' grigio e mercoledi' pure, giovedi', non mi importa di te, e' venerdi', sono in amore" :)

LA CANZONE CHE VORRESTI AL TUO MATRIMONIO

Un sobrio silenzio, meglio di tante pacchianate...

LA CANZONE CHE VORRESTI AL TUO FUNERALE

Una traccia composta appositamente a 4 mani da Bangalter e Carola...che cazzo, per lady D si è mosso Elton John e per me non si muovon loro?

LA CANZONE CHE DESCRIVE UN MOMENTO DELLA TUA VITA

Cazzo vuol dire questa?

LA CANZONE CHE PIU’ TI PIACE NELLA COLLEZIONE DEI TUOI GENITORI

Mia madre ascolta solo fuffa disco 70s quindi direi che non c'è nulla di decente nel suo repertorio...da quello di mio padre invece direi le cose di St. Germain e dei Gotan Project.

CANZONE CHE PIACE AI TUOI GENITORI DELLA TUA COLLEZIONE

Direi "The man with the red face" di Laurent Garnier...principalmente perchè solo a dei lobotomizzati potrebbe non piacere :)

LA CANZONE CHE TI FA VENIRE IN MENTE LA TUA PRIMA COTTA

Mmmmm...quando facevo le medie tutte le tipe ascoltavano solo i Take That, quindi direi tipo "Relight my fire"....bleah :D

LA CANZONE CHE NON CONOSCERESTI SE NON FOSSE PER UN AMICO

Tutte le minimalate quadrate che mi ha passato Naph negli ultimi anni :D

LA CANZONE CHE TI FA PENSARE AL SESSO

"You look so fine" dei Garbage...ma non ho idea del motivo...

LA CANZONE CHE TI FA PENSARE ALLA SOLITUDINE

"A letter to Elise" e "Pictures of you" dei Cure :(

LA CANZONE PIU’ TRISTE

"Shake the disease" dei Depeche Mode, oltre alle due sopracitate...

LA CANZONE PER QUANDO SEI INCAZZATO

Il Fragile ep dei Nine inch nails, tutto, e "Push it" dei Garbage

LA CANZONE CON IL MIGLIORE INIZIO

"Voodoo people" dei Prodigy e "Rez" e "Born slippy" degli Underworld

LA CANZONE CON IL MIGLIOR FINALE

"Knight of the Jaguar" di Dj Rolando, che finta il finale e poi riparte :)

LA CANZONE DA ASCOLTARE CON GLI AMICI

"Dragostea din tei"...con gli amici non si fanno le persone serie..."subadubaiè, subadubadubaiè"....

LA CANZONE DA CANTARE SOTTO LA DOCCIA

Qualunque cosa si riesca a storpiare easy: ultimamente ho del gran feedback da "Killing me softly" ("suori na feri ni fira, siri na fari na fo..."), ma anche Michael Bublè dà soddisfazioni :D

LA CANZONE CHE TI FA VENIRE VOGLIA DI BALLARE

Abbè qua si può andare avanti per 2 mesi...quindi direi che passo per eccessiva quantità di risposte :)

LA CANZONE CON IL TESTO PIU’ ORIGINALE

"Without you I'm nothing" dei Placebo con David Bowie...concetti abbastanza banali, ma espressi in maniera assolutamente outstanding..."I'm unclean, a libertine, and every time you vent your spleen i seem to lose the power of speech"...

LA CANZONE CHE E’ UN’OTTIMA COVER

"White Christmas" di Michael Bublè! "Aaaaaaai, misu mosu maaaaai, Crismaaaaaas".....:D
Ma anche la cover di "Bongo bong" dei Pet shop bo...ehm...di Robbie Williams è venuta molto bene.

LA CANZONE SU CUI FARE L’AMORE

Ma no! Distrarrebbe da cose piu' interessanti...

LA CANZONE PIU’ NOSTALGICA

Ma che domanda è?

LA CANZONE COL TITOLO PIU’ BELLO

"Bullet with butterfly wings" degli Smashing Pumpkins, che è un'immagine che mi ha sempre affascinato, e "Pillow rocker" di Diego.

LA CANZONE DA SAPERE A MEMORIA

La discografia completa dei Garbage, dei Queen e dei Placebo, e quella essenziale dei Depeche Mode...basta poco, suvvia :)

LA CANZONE STORICA PER ECCELLENZA

"We are the champions", "Bohemian Rhapsody" e "We will rock you" dei Queen.

LA CANZONE CHE TI E’ STATA DEDICATA

Mai nessuna, che io sappia...ma sicuramente, un giorno qualcuno coverizzerà "Teachers" dei Daft Punk come hanno fatto i Soulwax e includerà anche me :D

LA CANZONE PIU’ INQUIETANTE

Un po' tutto il metal con la gente che canta in growl...ma parlando di metal "serio", "Hallowed be thy name" degli Iron Maiden è mooolto inquietante, pur senza growl.

LA CANZONE CHE ASCOLTERESTI NELLO SPAZIO MENTRE SI ROMPE IL CORDONE CHE TI LEGA ALLA NAVICELLA

"Bohemian Rhapsody" dei Queen.

LA CANZONE CHE PRIMA ODIAVI MA ADESSO AMI

"Full clip" di Martin Buttrich, che suonano cani e porci ma ciononostante è un bel disco, e il Taotek ep di Picotto che avevo completamente ignorato per via dell'autore, ma poi l'ho sentito nei set di Carola dell'epoca e ho realizzato che (tanto per cambiare) è opera di Ricky Ferri.

LA CANZONE CHE PIU’ TI ESTRANIA DALLA REALTA’

La minimale fatta bene, tipo i primi Minus, o anche le cose più recenti di Hawtin quando fa sul serio, tipo Transitions.

LA CANZONE DA ASCOLTARE MENTRE GUIDI

Mi piace un sacco guidare con le cose progressive-brekkeggianti, tipo Global Underground...soprattutto il 26 di James Lavelle è in macchina da sempre e spesso e volentieri entra nell'autoradio.

LA CANZONE CHE TI FA PIU’ PAURA DEL BUIO

Ovviamente le cose dei Goblin da film horror :)

IL MIGLIOR DUETTO

Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo sono un duetto?

E SE FOSSE UN TERZETTO?

Steve Marker, Duke Erikson e Butch Vig (i Garbage senza Shirley Manson), o al limite i Placebo, ma anche i Depeche Mode...cazzo i miei gruppi preferiti son tutti terzetti :D

LA CANZONE DA DEDICARE A CHI NON LA PENSA COME TE MUSICALMENTE

Ma vale veramente la pena di parlarci? Se non la pensa come me, peggio per lui :D


Madò che faticaccia...finalmente è finita :)