domenica 30 dicembre 2007

Filtrare un report Access per l'esportazione

Ok, visto che finora qui su questo blog non ho fatto poi molto il nerd, è il caso di recuperare un po'...ma neanche troppo, visto che Access e VBA non sono roba da veri programmatori.

Comunque, oggi ho sfarfugliato un po' per un progetto a cui sto lavorando, e la soluzione che ho trovato è abbastanza interessante e tricky, per cui ho deciso di condividerla.

L'obiettivo è "ho un db Access, vorrei un file di Word per ciascun record che appare in un form con una lettera da mandare a ciascuno dei record stessi (che rappresentano dei clienti)"

Access, molto gentilmente, ha la macro built-in DoCmd.OutputTo che consente di esportare qualsiasi cazzimma, sia essa report, tabella, form o che altro su file Xls, Rtf, Html o Txt; capita a fagiuolo per esportare un report costruito ad-hoc in Rtf, per poterlo poi editare in Word, stamparlo e/o mandarlo per email (oltretutto Rtf è pure open standard, che è cosa buona e giusta).

Quindi, morale, aggiungo nel form un pulsante che faccia DoCmd.OutputTo blablabla per salvarmi su file il mio report (oltretutto Access, nel wizard dei pulsanti, ha pure quello per fare l'esportazione su file di un report, segno che è, effettivamente, un'operazione comune)...ma....problema!

Clicco sul mio meraviglioso pulsante nuovo, e il report non è filtrato, mi mostra tutti i record della tabella anzichè solo quelli che comparivano nel form.

Come risolvere? La soluzione, come vi avevo anticipato, è abbastanza tricky, non è l'apice dell'eleganza nè della manutenibilità, ma pare essere l'unica per filtrare un report prima di esportarlo con DoCmd.OutputTo.

In sostanza, bisogna creare una query fasulla, anche vuota, e settarla come origine dati del report; dopodichè, a runtime, bisognerà iniettare l'SQL desiderato nella query stessa:

Dim qd As DAO.QueryDef
Set qd = CurrentDb.QueryDefs("QueryTestReport")
qd.SQL = "Select * from persona where id_persona = " & idPersona

Dove, ovviamente, "QueryTestReport" è il nome della query dummy che usiamo per popolare il report.
In questo modo, posso popolare il report con dell'SQL arbitrario, settandogli la where clause come più mi pare e piace e filtrando quindi il report in base ai parametri che mi fanno comodo.

A questo punto, però, mi serve anche di aggiungere la logica che esporta un report separato per ciascuna riga del form...come si fa: a sto giro è abbastanza banale, visto che il form stesso consente di accedere al proprio RecordSet, sia per riferimento che per copia, banalmente con

Dim rs As Recordset
Set rs = Me.RecordsetClone

Posso quindi looparmi tutto il recordset (while not rs.EOF) e prendere le proprietà di ciascuna riga (rs("id_persona")), per usarle nel processo di esportazione del report.

Et voilà :)

Chart natalizio-vacanziera

Dopo un breve periodo di pausa dovuto alla penuria di uscite interessanti e all'accumulo di sbattimenti, finalmente riesco a mettere in fila una chart vacanziera, e anche piuttosto variegata :)
In prima posizione non poteva che esserci la nuova genialata di Robag Wruhme e Monkey Maffia: non ho ancora avuto modo di suonarla in pubblico, ma ho idea che se contestualizzata a dovere crei il degenero più assoluto con tutti sti suoni jazzeggianti...subito dopo due dei peggio missili degli ultimi tempi, da gente completamente inaspettata e su etichette inaspettate :)
Jona di solito fa dell'ottima electro melodica, invece sto Toys for boys nuovo è un rotolone degno di un napoletano, con mille percussioni che si intersecano e si scuotono reciprocamente...allo stesso modo, l'ultimo Contexterrior di Craig Sylvester aka Inxec è un bel disco techno molto up-to-date, movimentato ma non caciarone, con un'evidente impronta inglese pur senza essere da alcolizzati :D
In quarta posizione, come in ogni chart che si rispetti, compare un Cadenza, a sto giro opera del padrone di casa, Luciano: un vero e proprio dito in quel posto da suonare, con tutti quei suoni in controtempo e vocal che si spostano in giro che lo rendono un'impresa al limite dell'impossibile da mettere a tempo, ma per i valorosi che ci riescono in cambio c'è una ricca dose di groove e malattia mentale latineggiante che fa muovere pure le pareti.
I due dischi successivi, invece, non sono grooveggianti ma sono belli melodici, in linea col filone neotrance imperante pur senza essere troppo zuccherosi o sconfinare nell'electro coi peti che, notoriamente, schifo: il Soniculture nuovo - altra etichetta che si scosta dal proprio stile solito - è un ottimo ibrido tra le atmosfere sognanti dei dischi vecchi trance e le sonorità minimali più recenti, così come l'ultimo Kollektiv Turnstrasse, che si mantiene sugli ottimi livelli del gruppo di artisti, in grado di svecchiare in maniera eccellente i suoni progressive à la Sasha & Digweed dei tempi migliori.
Il numero 7 è l'unico disco di tutta la chart che si può, volendo, accostare al filone minimale che ha notoriamente rotto le palle, ma ho voluto chartarlo lo stesso, sia perchè ha comunque un gran bel tiro come molte delle produzioni di Kaden, che perchè grazie all'intervento di un sax assolutamente a sorpresa riesce ad incastrarsi in maniera ottima anche tra i dischi più attuali; parlando di sonorità un po' passate, inoltre, il numerio 8 capita a fagiolo, essendo una riedizione di tracce vecchie di quel Lemon8 che l'anno scorso ha crepato i muri col missile su Plus8 (qui presente in un remix molto più raffinato ma ugualmente movimentato).
Le ultime due tracce, infine, sono presenti sullo splendido Fabric di Steve Bug e cadono in quel filone un po' neo-house, un po' neo-trance, un po' neo-boh, ma molto neo-belli :)

01 - Whignomy bros. - Guppipeitsche (Freude am tanzen)
02 - Jona - Puppets ep (Toys for boys)
03 - Inxec - Flip beat (Contexterrior)
04 - Luciano - Nunca tiene bastante (Cadenza)
05 - Chordian - Soniculture 07 (Soniculture)
06 - Kollektiv turnstrasse - Abenteuer alltag ep (Dyinamic)
07 - Mathias Tanzmann - Rugby (Mathias Kaden rmx) (Moon harbor)
08 - Lemon8 - Classics collection (Basic energy)
09 - Ryo Murakami - Rise (Dessous)
10 - Afrilounge - Lux dementia (Conaisseur)

Tip from the past: Miss Kittin - Happy violentine (Marco Passarani rmx) (Novamute)

mercoledì 26 dicembre 2007

Dominio .es e hosting gratis sotto i 30 anni

Il governo spagnolo regala a tutti gli under 30 il dominio .es, l'hosting e una suite di strumenti per crearsi sito e/o blog e gallery online, cazzimme di posta elettronica e un social network ad hoc per i partecipanti all'iniziativa, investendo tre milioni di euro per il 2008 e un milione all'anno per gli anni successivi.

Qui, il governo italiano ti presta 100 euro per comprarti un pc scrauso, a patto che tu abbia 16 anni precisi.

Il NY Times è stato fin troppo gentile.

Fonte: Daniele Semeraro

Burp

Recentemente ho letto in giro per la rete un sacco di post di gente che detesta il Natale (Suzukimaruti su tutti)...a me, invece, devo ammetterlo, piace un sacco, e per vari motivi: in primis, la maratona di cibo appena finita e durata 3 giorni, dalla sera del 24 a pochi minuti fa, ma anche per i regali, che adoro sia ricevere che fare.

Alla faccia di tutti gli pseudobuonisti che rugnano "consumismo, blablabla", io sono pienamente d'accordo con l'articolo che leggevo su Libero qualche giorno fa, secondo cui il valore consumistico del Natale è comunque una cosa estremamente positiva perchè dà una bella botta al commercio di tutto il paese, senza contare il fatto che io mi diverto davvero un sacco a scegliere il regalo più appropriato per tutti i miei parenti e amici e che, senza falsa modestia, spesso ci azzecco :)

Quindi, visto che abbiamo decretato che i regali di Natale sono una cosa buona, posso senza alcun timore descrivere gli highlights sotto l'albero di casa Raibaz, sia fatti che ricevuti, di cui il principale è senza dubbio lei:


"What else?"
L'avevo chiesta esplicitamente per la casa nuova (ma ovviamente la userò anche in questa, prima di traslocare), è un godo veramente mai visto...caffè eccellente in meno di un minuto senza gli sbattimenti della moka con cui mi viene sempre una brodaglia schifosissima...gran top.

Col trasloco all'orizzonte, molti dei regali che ho ricevuto sono stati in previsione della casa nuova, tipo le tazze pitonate (paura!) o, soprattutto, il libro sul feng shui e uno splendido vaso ornamentale da parte della mia signorina, che io ho ricambiato con un'ottima combo accappatoio-asciugamani della Trudi con orsetto Tolomeo :)

Molto apprezzato anche il trenino di legno Ikea che ho regalato a mio cugino di 2 anni e la coppia di telefoni Skype-enabled che ho regalato ai miei per parlarsi gratis quando mio padre è in giro per il mondo, come pure, alla voce "ricevuti", ho apprezzato un sacco il libro di racconti di Dino Buzzati che mi ha regalato la mia mamma :)

Morale, sono molto soddisfatto del mio Natale, sia per i regali splendidi che per il cibo (oggi anatra all'arancia!), e quindi una sonora pernacchia a tutti quelli che lo disprezzano :)

martedì 18 dicembre 2007

Orb!

Dopo il post su Rememberthemilk di qualche tempo fa, oggi vi parlo di un altro strumentino web-based indispensabile contro le fatiche della vita quotidiana: si tratta di Orb, servizio che esiste gia' da qualche tempo ma che sta iniziando a riscuotere successo solo di recente grazie alla collaborazione con Winamp.
A cosa serve Orb? In sostanza, e' la soluzione definitiva per tutti quelli che hanno una collezione multimediale piuttosto estesa da non riuscire a portarla sempre in giro nel PMP (Portable Media Player per i non addetti ai lavori), o che semplicemente vogliono poter accedere ai propri mp3/video/foto/documenti da luoghi e macchine diverse.
Il servizio, infatti, si compone in sostanza di due elementi: un server, da installare sul pc di casa o cmq sulla macchina che contiene i file multimediali, e un'applicazione web, accessibile da ovunque, con la quale riprodurre il contenuto dei file suddetti, ovviamente in streaming.
Personalmente, avverto la necessita' che Orb si propone di risolvere in maniera piuttosto importante, dato che ho qualche decina di migliaia di file multimediali e dover decidere la mattina quali caricare nel PMP per ascoltarli tutto il giorno mi stava decisamente stretto, per cui avevo gia' provato una soluzione "fatta in casa", con un server Vnc sul mio pc di casa, che usavo per controllare da remoto la coppia Winamp+server Shoutcast riuscendo quindi almeno ad avere a disposizione in ufficio tutti gli mp3 di casa in streaming a bassissima qualita'....bene, orb fa praticamente la stessa cosa in maniera piu' semplice e con un sacco di features aggiuntive.
Tanto per iniziare ad elencare le piu' banali, l'accesso ai file e' protetto da password: ora, non so quanto il controllo degli accessi di Orb sia sicuro, ma e' sicuramente meglio che avere la porta di Shoutcast sempre aperta e disponibile per chi volesse connettersi e consumare un po' di banda; oltre a questo, la caratteristica per cui Orb domina davvero sulla soluzione "fatta in casa" e' il transcoding automatico dei file per lo streaming a un bitrate ottimizzato dinamicamente, ossia parole complicate per dire che Orb da solo capisce quanta banda hanno il pc da cui partono i dati e quello a cui arrivano e si occupa di ottimizzare la qualita' dello streaming di conseguenza, in modo da offrire sempre la massima qualita' possibile.
Gia' queste due features sarebbero sufficienti per rendere Orb un'ottimo servizio, ma ci sono in piu' tutta una serie di cazzimme aggiuntive che ne fanno una vera e propria killer application, come ad esempio la possibilita' di condividere selettivamente i file con altri utenti (feature che effettivamente non ho ancora usato, ma che mi intriga), e soprattutto la possibilita' di personalizzare l'applicazione web in modo che definire estensivo e' un eufemismo.
Non solo, infatti, e' possibile scegliere il formato dello streaming da un insieme che copre praticamente tutti i formati principali (mp3, wmv, quicktime e pure un playerino in flash tipo quello di Youtube), ma si puo' personalizzare anche l'interfaccia utente della web application, scegliendo tra la versione "full optional", pensata per essere usata su di un pc, e quelle ottimizzate rispettivamente per i dispositivi mobile e persino la tv.
In sostanza, quindi, una volta installato il serverino di Orb (che recentemente e' stato migliorato molto e non spara piu' l'uso delle risorse a 100%) sul pc casalingo, si hanno a disposizione tutti i propri mp3/video/foto/documenti anywhere, alla miglior qualita' possibile e fruibili su una gamma di devices che copre praticamente ogni possibilita'...ovviamente, a patto che ci sia una connessione sufficientemente decente a portata, la cui mancanza cronica in Italia limita un po' l'utilita' del servizio, ma non per suoi demeriti.

(ah, ma un giorno potro' vedere Lost sull'Archos in streaming via wifi da qualunque punto del mondo...)

domenica 16 dicembre 2007

Foto!

L'ultimo party G.round, venerdì scorso, non ha avuto l'afflusso che speravamo, complice l'agguerritissima concorrenza di Ellen Allien al Leoncavallo e un strategia comunicativa non impeccabile da parte nostra...però il mio set è venuto proprio benino, come pure quello dei miei due amichetti Naph e Carlo e la solita ottima apertura di Converso, per cui quelli che c'erano si sono divertiti molto :)


Per chi volesse vedere un po' di foto, la gallery sul sito di Beatbank dovrebbe apparire a momenti, mentre io ho caricato le mie anche su Flickr; purtroppo l'addetto alla registrazione (Naph) era così emozionato all'idea di fare per la prima volta live set al Gasoline che si è scordato di schiacciare "start", per cui tanto per cambiare i set non son venuti registrati...quindi, ancora una volta, peggio per chi non c'era ;)

giovedì 13 dicembre 2007

Tanti auguri

Visto che siamo praticamente coetanei (io 25 li faccio tra meno di 2 mesi) e che è stato il mio primo computer, su cui ho imparato a leggere e scrivere da piccolissimo, non posso non dedicargli almeno un post:


Buon compleanno, amico C64 :)

(E anche buon compleanno a mio cugino Luca che oggi fa 2 anni)

martedì 11 dicembre 2007

Podcast, ancora!

E' uscito un altro podcast Beatbank, di nuovo ad opera mia...per cui vi tocca che vi incolli di sotto tutto il testo :)

Nuova settimana, nuovo podcast, ancora ad opera di Raibaz, che prosegue il suo percorso di avvicinamento all'extended set di venerdì prossimo in occasione del terzo party G.round.
In linea con la strada musicale seguita dal nostro resident in questi ultimi tempi, il set presenta sonorità melodiche e raffinate, ovviamente senza rinunciare a un'ottima dose di groove e di percussioni, dato che la finalità ultima è sempre comunque quella di far scuotere la testa e il sedere agli ascoltatori.
La partenza del set, quindi, è molto morbida, con alcuni dischi riconducibili al filone neo-Detroit che sta spopolando di recente, come ad esempio quello estremamente melodico e solare dei Kollektiv Turnstrasse, per poi arrivare a una svolta più movimentata col Leftroom di Szenario, vero e proprio sleeper hit che rappresenta una svolta non solo nell'ambito del set ma anche all'interno delle uscite dell'etichetta inglese, apparentemente pronta al salto di qualità oltre il filone minimale.
Dopo il cambio di marcia, quindi, il set prosegue con gli onnipresenti Andomat 3000 & Jan, seguiti da una faccia nuova per queste pagine, ossia Jesse Rose, con l'ottimo remix per Deadset su Frontroom che si inquadra perfettamente nella corrente neo-house preferita da Raibaz ultimamente, così come le produzioni di Chris Carrier, altro volto noto dei podcast.
Dopo Chris Carrier, la sorpresa del set: il filone "neo" viene abbandonato per un momento, per rispolverare un vecchio classico, Homework dei Daft Punk, che si dimostra essere ancora attualissimo a quasi 10 anni dalla sua uscita, e poi ancora alternanza di facce note e nomi nuovi, rispettivamente ancora Andomat 3000 o lo splendido Ovum di Taho e Sebastian Leger, che riesce a rivisitare un altro classico, Hale Bopp dei Der dritte raum, senza rovinarla ma anzi rendendola attuale.
Dopo la pausa melodica di Hale Bopp, altra svolta, stavolta verso suoni più carichi e movimentati, grazie al Toys for boys di Mark Broom, un pelino più tranquillo delle sue solite produzioni ma comunque bello sostenuto, per poi concludere con un po' di revival grazie allo splendido remix di Wink su M_nus e all'Ovum di Dj Dozia del 1998 e con una chiusura in grande stile con il meraviglioso, ultimo Jeff Samuel.

Buon ascolto, quindi :)

Tom Ellis - Rum Scum (Floppy funk)
Mountain People - 004 (Mountain people)
Stefan Mallmann – Rock That Shit (Night drive limited)
Kollektiv Turnstrasse - Eskapade (Diynamic)
Szenario - Exszenaration ep (Leftroom)
Federico Molinari - Enervende (Oslo)
Andomat 3000 & Jan - Nicole (Safari)
Deadset - Tick tock (Jesse Rose rmx) (Frontroom)
Chris Carrier - Communication breakdown (Catwash)
Daft Punk - Phoenix (Virgin)
Sven Uk & Andomat 3000 - Tribute (Platzhirsch)
Taho - The hybrids (Wink edit) (Ovum)
Der dritte raum - Hale bopp (Sebastian Leger rmx) (Leger)
Mark Broom - You and me (Toys for boys)
Pele & Shokh - Thumbs (Simon Baker rmx) (Connaisseur Superieur)
Andomat 3000 & Jan - Postpartum psychosis ep (Morris)
Dj Minx - A walk in the park (Wink rmx) (M_nus)
Dj Dozia - Pop culture (Ovum)
Stewart Walker - We welcome utopia! (Jeff Samuel rmx)

Qui il link alla news da cui scaricarlo, e qui il feed rss del podcast...enjoy!

sabato 8 dicembre 2007

Lutto

Giorni di lutto per noi musicisti elettronici, o addirittura per i musicisti tutti: è morto, qualche giorno fa, Karlheinz Stockhausen, uno dei massimi studiosi di musica contemporanei oltre che un pioniere ante-litteram della musica elettronica (ha senso "pioniere ante-litteram"? Insomma, uno che ha iniziato a sperimentare suoni elettronici prima ancora che esistessero, praticamente).

R.I.P.

Ancora sui blogger

Tra tutti quelli che ho citato (e linkato) ieri, non ho citato Zoro, che ho imparato a conoscere ed ammirare grazie alle sue commoventi videocronache del grandefratello, e che da qualche giorno ha un blog sul sito di La7...ora, uno che in quello che è praticamente il suo primo post scrive "Che La7 abbia toppato è fin troppo evidente", in merito alla questione Luttazzi-Ferrara-pipì-cacca-fruste-etc., merita tutta la stima possibile per aver mantenuto lo spirito critico nei confronti del suo nuovo datore di lavoro.

Kudos ;)

venerdì 7 dicembre 2007

Riordinando Google Reader

Dato che ho 3 giorni di sospirata vacanza (uno dei lati positivi di abitare a Milano è che noi abbiamo anche il 7 dicembre di vacanza, oltre all'8, il che di solito - non quest'anno - dà luogo a dei ponti esagerati, rendendo di fatto dicembre il mese piu' corto dell'anno), ho finalmente l'occasione di recuperare un po' di questioni che avevo in arretrato.

La più importante l'ho risolta dormendo 12 ore secche stanotte, per cui ora posso dedicarmi a qualcosa di più attivo...dopo pranzo ho fatto un po' di shopping natalizio, poi sono andato a trovare la mia nonnina che non vedevo da tanto...e or ora mi sto dedicando a un po' di riordino dei feed che leggo quotidianamente.

Ho scoperto, grazie a Google Reader e alla sua paginetta "trends", che leggo quotidianamente 128 feed, di cui il più prolifico è nettamente Google News con 59 newsitem al giorno (che ovviamente non leggo tutti, anche perchè sono praticamente solo link ad altri siti di notizie), seguito a distanza da gazzetta.it con 24,3 newsitem al giorno e da puntoinformatico con 18, mentre i più loffi del mio "parco feed" sono (o erano, visto che nell'operazione di riordino molti dei più insulsi sono andati persi) quello del defunto progetto Red Bull Homegroove e quello in stile Chuck Norris sul Vero Programmatore, che era veramente esilarante ma è defunto da febbraio...

Di quelli che stanno nel mezzo, molti sono "generalisti", come ad esempio Suzukimaruti (che mi ha convinto a comprare l'Archos 605 Wifi) o gli altri blogger "famosi", tipo eiochemipensavo di cui ho comprato pure il libro come regalo natalizio, altri invece sono blog tecnici tipo Coding Horror o A list apart; oltre a questi, non possono mancare nella mia lista di feed strisce a fumetti imperdibili come Dilbert e Pearls Before Swine, oltre ai blog musicali di riferimento, quello di De Luca e quello degli amici di Frequencies.

Seguo anche una decina di blog che parlano di produttività e freelancing, ma per oggi ho già dispensato abbastanza link in giro, per cui ne parlerò un'altra volta...lo scopo del post, comunque, era infomare che mentre lo scrivevo ho ripassato tutte le mie subscription e ne ho piallate via un po', per cui ora ho quella piacevole sensazione che si prova dopo aver fatto ordine :)

Adesso che mi avanza un po' di tempo magari faccio lo stesso anche coi contatti di msn...

lunedì 3 dicembre 2007

Podcastando la domenica

Finalmente toccava di nuovo a me il podcast di Beatbank :)

Qui trovate un po' di dettagli sul mixato e il link per scaricarlo (a patto che vi registrate al sito, procedura da -2 secondi), mentre la tracklist ve la riporto pure qui che sennò poi pare un post troppo corto:

Underworld - Crocodile (Underworldlive)
Mossa - Colorado bitch (Frankie)
Andomat 3000 & Jan - Salvarsan (Indigo Raw)
Sven Uk & Andomat 3000 - Salt and pepper (Platzhirsch)
Taho - The hybrids (Wink edit) (Ovum)
X-press 2 - Kill 100 (Lost Heroes rmx) (Skint)
Szenario - Exszenaration ep (Leftroom)
Attias - Analysis (Planet E)
Unknown - Clones 10 (Clones)
Ignition technician - Children of house (Androids)
Cobblestone Jazz - W (Wagon repair)
Tom Pooks - Trouble (D'Julz rmx) (Ovum)
Butch - On the line (Oxia rmx) (Great stuff)
Takuya Morita - Fruits basket ep (Plot)
Markantonio - My lab (Alchemy)
Dj Minx - A walk in the park (Wink rmx) (M_nus)
Mauro Picotto - Evribadi (Meganite rmx) (Alchemy)
Unknown - Don't fight control (White)

Compaiono facce note, come il solito Andomat 3000 che è il mio idolo del momento (non sbaglia un disco!) e gli Ovum, facce che avevo completamente ignorato per un po', come Oxia e i Leftroom, e facce completamente nuove, come Alex Attias che pur essendo relativamente newcomer ha sfornato una produzione perfettamente in linea con lo stile Planet E :)

Have fun, quindi!