E si ricomincia con la nuova stagione!
L'estate ormai è definitivamente andata, grandi e piccini sono ormai tornati ai propri tetri uffici e lavori più o meno divertenti, per cui c'è bisogno che qualcuno riporti un po' di gioia nei cuoricini distrutti dalla fine della stagione del solemare, e chi meglio di me?
E cosa meglio di un set ricco di viaggioni rilassanti e melodicosi e di grandi classici per riaversi dallo shock del ritorno alla vita quotidiana?
Ci pensano dischi che hanno fatto la storia della techno melodica come "Little eternity" di Ingo Boss ed "Emotional content" di quel sant'uomo di Funk D'Void (sempre sia lodato) a far passare la tristezza per la fine delle vacanze, assieme a un paio dei dischi più belli di questo 2011, ossia il meraviglioso remix dei miei ammisci Ale e Nig su Exprezoo e l'eccellente singolo di Agoria sulla sua Infinè, presente sia nel remix balearico di Agoria stesso che in quello di un Jon Hopkins in versione Jamesholdeneggiante.
Data la grossa presenza di classici e di dischi che fanno parte in maniera importante del mio patrimonio musicalculturale, molto del set di stasera è in vinile, e a malincuore devo dire "purtroppo", visto che in qualche occasione le puntine si ribellano e decidono di farsi quattro salti, rendendomi un sostenitore ancor più convinto del digital djing: ad ogni modo, niente che rovini la qualità di un set composto interamente da perle.
Le perle in questione sono codeste, come al solito al netto di almeno altri 20-30 dischi che avrei voluto suonare ma che non ci stavano in un'ora:
Kaito - Open my window (Kompakt)
Funk D'Void - Emotional content (Soma)
Chymera - Arabesque (Tishomingo)
Okee Ru - Detroit touch (Alexxei'n'Nig rework) (Exprezoo)
Kikumoto allstars - Last train to chitown (Gigolo)
Ingo Boss - Little eternity (Cocoon)
Vince Watson - A very different world (Funk D'Void epic mix) (Bio)
The Field - Fire & Ice (Kompakt)
Agoria - Panta rei (Balearic rmx) (Infinè)
Aril Brikha - Winter (Kompakt)
Agoria - Panta rei (Jon Hopkins rmx) (Infinè)
Per alleviare le proprie sofferenze risentendo il set in ufficio, in metropolitana, in macchina e in ogniddòve, basta scaricarlo da qui, mentre per essere sempre aggiornati con le puntate nuove, qui c'è il feed RSS del podcast da incragnare nel vostro iTunes/Winamp/Google reader/quant'altro.