martedì 27 novembre 2012

Orchestraibaz, puntata #121: deeposità romantiche sotto la pioggia

Piove.

E' inverno.

Stagione di tisane calde, piumoni e affettuosità; per le braccia al cielo aspetteremo che torni l'estate, nel frattempo ce la canticchiamo tranquillamente, a bpm un po' più ridotti, con una puntina di malinconia.

C'è tanto da cantare stasera, i dischi senza vocal sono giusto un paio, tipo il Dominik Eulberg d'annata che ha rispolverato John Talabot sabato scorso a Classic e che in effetti è invecchiato daddìo, come solo i dischi di qualità; la stragrande maggioranza dei dischi di stasera, invece, si canticchia di gusto.

Si canta in molti modi diversi, con i vocal femminili novanteggianti di Annabel Englund e quelli ancora più novanteggianti di Ali Love, sempre su Hot creations (è uno dei dischi dell'anno, non c'è storia: di Jamie Jones e Lee Foss si può dire un sacco male, che ormai sono commerciali, che non sono raffinati e blablabla, ma "Benediction" è un earworm esagerato, di quelli che ne senti un minuto e lo canticchi per dieci giorni) o con la malinconia un po' shoegaze di Benoit e Sergio o dei Footprintz, o ancora con l'atmosfera baffuta e annisettanta di quel sant'uomo di Giorgione Moroder o con le voci filtrate dell'ultimo No.19: in un modo o nell'altro, però, qualcosa a fine set ve lo canticchierete sicuro.

Promesso.

In alcuni (rari) casi non si canta, tipo nell'ultimo Life and death ad opera di un sempre eccelso Ryan Crosson (di cui non ho mai fatto mistero di essere un fan di lunga - mooolto lunga - data) coi Tale of us, ma in generale c'è del cantato per tutti tutti i gusti.

Scegliete voi cosa cantare, tra uno di questi, nell'ordine:

Lee Foss & MK feat. Annabel Englund - Electricity (Hot creations)
Disclosure - Latch - (Jamie Jones rmx) (Pmr)
Shit robot - Take em up (John Talabot rmx) (DFA)
Ryan Crosson & Tale of us - Big sins (Life and death)
Tone of arc - Soundsail (No. 19)
Chris James - Song for her (Gruuv)
Lusine - Two dots (Ghostly)
Benoit & Sergio - Not in my nature (Visionquest)
Karmon - Feel it (Diynamic)
Hot natured feat. Ali Love - Benediction (Hot creations)
Leendder feat. Chaz - Everytime you cry (Skycreaker)
Giorgio Moroder vs. MB Disco - From here to eternity (Daryl rmx) (MB disco)
Aeroplane feat. Jamie Principle - In her eyes (Chopstick & Johnjon rmx) (Aeropop)
Steve Barnes - Cosmic Sandwich (Dominik Eulberg rmx) (My best friend)
Footprintz - Utopia (Visionquest)

C'è solo l'imbarazzo della scelta, nel set karaoke di stasera: grandi e piccini possono cantare ciò che più preferiscono, quindi venghino, siore e siori, a scarricare il mixato in questione!

Il link per scarricarlo lo si trova qui, mentre qui ci si può iscrivere al podcast per avere automagicamente le puntate nuove, (quasi) ogni lunedì.

martedì 20 novembre 2012

Orchestraibaz, puntata #120 - Varietà con un gioco nuovo

Finalmente riesco a fare una puntata del podcast col mio gioco nuovo!

Il gioco in questione è un Traktor kontrol Z2 della Native instruments, che è un ibrido tra un mixer e un controller progettato esplicitamente per l'ultima versione di Traktor (come il nome suggerisce), e che quindi ha un sacco di tastini comodi comodi e di lucine colorate per far fare a Traktor un sacco di cose divertenti, molte delle quali, com'è ovvio, sono finite nel set di oggi.

C'è quindi della musica già sentita con solo un bordello di effettistica in più, oggi?

Ovvio che no, tutt'altro: solo verso la fine mi sono fatto prendere la mano dal desiderio di controllerism e ho messo qualcosa di non estremamente nuovo, ma più o meno tutto il resto è fresco fresco e bello croccantoso, a partire dai Disclosure recenti ospiti del Club to club per arrivare agli strepitosi remix di uno dell'album dell'anno, quello di John Talabot (che sabato prossimo torna a Milano, non ve lo perdete!), passando per un eccellente remix dell'album dell'anno, quello di TEED.

Sempre parlando di album dell'anno, vogliamo trascurare quello di Lindstrom?

E poi, vogliamo parlare della nuova chicca poppissima di Lee Foss e Jamie Jones, ormai a loro agio con la forma canzone e assolutamente pronti a fare il grandissimo salto verso l'hype planetario (come se non l'avessero già fatto)?

E di Akufen che invece è sempre scemissimo e sbilenco ma sempre con una classe sterminata, allora, cosa dire?

Niente, si mette la tracklist e tutti a casa, felici e gioiosi.

(Non è vero, si merita una menzione speciale anche la sassata della compilation della Dirtybird che ricicla un vocal storico di Dj Rush, di quelli che a noi anzyani ci ricordano quando eravamo giovini e suonavamo le cose cattive)

Dolphin boy - Don't stop (Soul clap rmx) (Rebirth)
Recloose - Don't get me wrong (Delusions of grandeur)
Kolombo - Get so hot (Warung)
Hot natured feat. Ali Love - Benediction (Hot creations)
Disclosure - Latch (T. Williams rmx) (PMR)
TEED - Household goods (Mano le tough instrumental) (Grecoroman)
Disclosure - Boiling (Grecoroman)
Rick Wade - Harlem funk (Aiby & The noise bonus beats) (Your only friend)
John Talabot - When the past was present (Pachanga boys purple rmx) (Permanent vacation)
John Talabot - When the past was present (Pachanga boys blue rmx) (Permanent vacation)
Squarehead - Elevation (Pets)
Akufen - T'es con t'es content (Musique risquee)
Lindstrom - Faar-i-kaal (Smalltown supersound)
That amen track (Breach rmx) (Dirtybird)
Daft punk - Technologic (Virgin)
Sacha Robotti - The major (Dirtybird)
Eats everything - Entrance song (Pets)
Julio Bashmore - Au seve (Broadwalk)
Benoit & Sergio - Not in your nature (Visionquest)
Pillowtalk - Soft (Life & Death rmx)

Vuoi sentire che bei numeri fa il mio gioco nuovo? Vuoi sentire un'ora e poco più di musica nuova e croccantosa? Scarrica anche tu il set di stasera da qui, e iscriviti al podcast cliccando qui qui in modo da avere le puntate nuove automaticamente nel tuo Winamp/iTunes/quant'altro.

martedì 6 novembre 2012

Orchestraibaz, puntata #119 - La cassa spezzata di una volta

Ho fatto un paio di settimane di pausa causa superlavoro e, devo ammetterlo, per stasera non avevo preparato niente, se non un'idea che mi ronzava in testa da un po' di tempo e che non avevo ancora avuto modo di approfondire.

L'idea in questione mi è venuta risentendo "We have explosive" dei FSOL, che è di una buona quindicina di anni fa e che all'epoca mi fomentava a dei livelli fuori dal normale (ripensandoci, gia dall'adolescenza avevo dei gusti musicali un po' così) e che quindi mi andava di suonare qui per i miei tre ascoltatori.

Da lì in poi la strada è stata tutta in discesa, dato che dischi di quel periodo sullo stesso genere ne ho a bizzeffe e - ho scoperto stasera - sono in grado di metterli a tempo e di assemblarli discretamente senza troppa fatica perchè ne conosco a memoria ogni minimo frammento anche dopo tutti questi anni, tant'è che il set di stasera l'ho preparato praticamente in cinque minuti scarsi.

Il mixato che ne è uscito è uno spaccato della mia adolescenza fatta di cassa spezzata, a tratti hiphoppeggiante come nel caso del remix di FBS per i Beastie boys ma già con un'evidente impronta techno, anche se all'epoca era più in voga questa roba che si chiamava "Electronica" e che era, fondamentalmente, il pop da classifica e da MTV di fine anni '90.

Ovviamente di hittone gigantesche qui non ce ne sono, forse giusto "Renegade master", ma c'è comunque un sacco di roba che andava per la maggiore, grazie anche all'inclusione nelle colonne sonore dei film, che una volta erano curate e davano un bel contributo al successo degli stessi: "Matrix" sarebbe lo stesso capolavoro senza tutto quel bendiddìo nella colonna sonora?

E quella cagata de "Il santo" con Val Kilmer, se lo sarebbe mai cagato nessuno se non avesse avuto una colonna sonora di tutto rispetto?

Parlando di colonne sonore ed Electronica negli anni '90, poi, non si può non citare LA colonna sonora di quegli anni: non è di un film ma di un gioco e come per Matrix anche Wipeout (e Wipeout 2097) sarebbe stato "solo" un gioco della madonna se non avesse avuto i Chemical Brothers, i Prodigy, gli Underworld, i FSOL, i Daft punk, i Fluke e qualche altro che ora mi dimentico ad accompagnare le partite.

Molta della musica che mi è rimasta dentro e che tuttora mi spettina e mi fomenta arriva da lì, e molta di questa compare anche qui, stasera.

In rigoroso ordine cronologico:

Rob D - Clubbed to death (Kurayamino mix) (Mo' wax)
Beastie boys - Body movin' (Fatboy Slim rmx) (Capitol)
Fatboy Slim - Gangsta trippin (Skint)
Fluke - Atom bomb (Circa)
Prodigy & Tom Morello - No man army (Not on label)
Chemical brothers - Song to the siren (Freestyle dust)
Kylie Minogue - Slow (Chemical brothers rmx) (Capitol)
Daft punk - Musique (Soma)
Future sound of London - We have explosive (Virgin)
Azzido da bass - Doomsnight (Stanton warriors rmx) (XL)
The crystal method - Busy child (Outpost)
The prodigy - Mindfields (XL)
Wildchild - Renegade master (Fatboy Slim rmx) (Hi life)
Propellerheads - Spybreak! (Wall of sound)
Sneaker pimps - 6 underground (Clean up)

Il tuffo nel passato che però riempie di gioia anche nel presente è liberamente scarricabile e riascoltabile da qui, mentre per restare sempre aggiornati quando escono le puntate nuove qui c'è il feed RSS del podcast da incragnare nel vostro iTunes/Winamp/Google reader/quant'altro.