giovedì 20 gennaio 2011

myZEO, il mio ultimo acquisto da nerd

Ho quasi ventotto anni, e per quasi ventotto anni ho avuto grossi problemi col sonno.

Insonnia, difficoltà ad addormentarmi, odio profondo verso la sveglia (anche se quest'ultimo credo sia comune a molti) e un sacco di fastidi del genere sono roba a cui sono abituato: di recente la situazione è un po' migliorata, più che altro perchè arrivando a sera spesso e volentieri molto stanco faccio un po' meno fatica ad addormentarmi, ma comunque mi capita ancora troppo spesso di svegliarmi la mattina con la netta sensazione di non aver dormito una fava e di restare rintronato e di pessimo umore per tutto il giorno.

Morale, è un problema che sento.

A sant'Ambrogio vado a NYC a trovare un amico e mi imbatto in un angolino di paradiso: il negozio di Wired.

In pratica uno spazio pieno di giochini da nerd, dal tagliapizza a forma di Enterprise alle postazioni kinect e playstation move, dal software che fa in realtime la roba tipo il video interattivo degli Arcade fire della primavera scorsa al libro "cooking for geeks" e un sacco di altre cose, al punto che non avevo mai provato il desiderio di comprarmi così tante cose tutte assieme, tra cui...l'oggetto della svolta.

Non sto a spiegare come si chiama per motivi che rivelerò in seguito, cmq l'idea dell'oggetto della svolta è questa: un braccialetto da indossare durante la notte che rileva tramite i tuoi movimenti se sei in fase di sonno profondo o leggero e ti sveglia, all'interno della finestra temporale che hai scelto, nel momento più opportuno per non farti sentire rincoglionito.

"E' fatta, sono salvo e sono salvi tutti quelli che devono subire il mio umore assassino quando la sveglia suona al momento sbagliato".

Il negozio di Wired non vende in loco, ma appena a casa mi fiondo sul sito del prodotto in questione e lo ordino, fortunatamente senza pagare subito, attendendo pazientemente la consegna...che non arriva.

L'azienda in questione ha avuto grossi problemi con la produzione dei gingilli lì, tipo che hanno cambiato due stabilimenti produttivi in un anno, un anno che è l'attuale ammontare del ritardo nelle consegne negli USA, mentre delle consegne overseas non si sa ancora nulla, con in più il bonus che il primo lotto di spedizioni han dovuto richiamarlo indietro perchè l'alimentatore prendeva fuoco.

Ma non mi dò per vinto: nei commenti del blog dell'azienda, uno dei tanti clienti insoddisfatti sostiene di essersi comprato un prodotto concorrente e di esserne molto soddisfatto: c'è ancora una possibilità per me.

Ci siamo: il prodotto in questione è in catalogo su amazon.co.uk, costa tipo il quadruplo del primo che avevo visto, ma nel giro di una settimanina finalmente sono un fortunato possessore di un myZEO.

Per ora ci ho dormito solo due notti, la seconda delle quali rovinata dal faticoso lavoro della reperibilità che ti fa stare sveglio dalle 3.30 alle 4.40 a lavorare, ma l'unica notte in cui l'ho usato a dovere pare davvero rivoluzionario: mi ha svegliato alle 7.12 anzichè alle 7.20 perchè secondo lui era il momento migliore, e infatti sono rimasto bello carico fino a metà mattina, quando la normale stanchezza di una notte da 6 ore scarse di sonno si è fatta avanti.

Ma la funzione "smartwake" non è tutto: il vero motivo del costo così cicciotto è il meccanismo di statistiche sulla qualità del tuo sonno (il claim è "the more you know, the better you sleep") che ti mostra, giornalmente, il grafico con la quantità di tempo trascorsa in sonno profondo, leggero e rem e il programma di coaching personalizzato che in base alle statistiche raccolte offre consigli adeguati per migliorare il proprio punteggio di sonno, con quel minimo di meccanica ludica che ti spinge a migliorare il tuo score quotidianamente e di conseguenza a dormire sempre meglio.

Come se non bastasse, c'è anche l'API per svilupparci sopra.

Il mio animo di nerd è oltre ogni soglia di soddisfazione.

4 commenti:

JIMMY ha detto...

Che bomba...
Quando verranno fuori le controindicazioni??!?

Raibaz ha detto...

Be la prima controindicazione, ovvia, è che devo dormire con la fascia in testa, e per l'estetica non è proprio il massimisimo :D

effemmeffe ha detto...

Sono invidioso, piacerebbe anche a me provare una cosa del genere, ma costa troppo.
Ho visto che c'è anche un'app per iphone che fa la stessa cosa.
Ma non avendo nemmeno l'iphone mi sa che mi tocca rinunciare...ù
Buon sonno.

Raibaz ha detto...

L'app per Iphone, che c'è pure per Android mi pare, ce l'ha un mio collega e non è male, funziona che tieni il telefono su un angolo del letto e lui usa l'accelerometro per olfare i movimenti del materasso...non è precisa uguale, ma costa anche tipo un centesimo :)