Doverose scuse

Qualche tempo fa, in questo post avevo espresso la mia amarezza verso un notissimo pr milanese perchè i biglietti per l'Awakenings erano esauriti e io ero rimasto senza, con aereo e hotel già prenotati, nonostante gli avessi chiesto di tenermeli da parte fin da febbraio...

Ora, dato che il pr in questione si è dimostrato estremamente disponibile, occupandosi nei dettagli della vicenda e sborsando di tasca sua il sovrapprezzo che ho dovuto pagare per prendere i biglietti su un altro sito (roba di 120 euro, mica pizza e fichi), mi sento di affermare che in mezzo alla marmaglia di pr del cazzo che si venderebbero anche la madre per fare un ingresso in lista in più, Fabio è uno che sa fare veramente il suo lavoro, per cui le scuse per il post precedente sono doverose :)

Buona apocalisse a tutti!

Ok, bentornati all'angolo della cultura di questo meraviglioso blog, reso possibile dal pendolarismo che mi consente di leggere un sacco.

Il libro di cui parliamo oggi è scritto a 4 mani da Neil Gaiman e Terry Pratchett.




State ancora leggendo? Male.
In un mondo ideale, la frase scritta sopra dovrebbe bastare a chiunque per fiondarsi a comprarlo e leggerlo, anche senza saperne il titolo nè di cosa parli...cmq, visto che evidentemente ho dei lettori pignoli, vediamo di parlarne un po' più approfonditamente.
Il titolo è "Buona apocalisse a tutti!" e, come si può intuire, racconta dell'Apocalisse come descritto nella versione "ufficiale", quella biblica: arriva l'Anticristo, i 4 motociclisti dell'apocalisse (Guerra, Morte, Pestilenza e Inquinamento che ha sostituito Carestia, ormai pensionato) si riuniscono e si preparano a seminare il deggènero per dare inizio alla battaglia finale tra bene e male, come ampiamente descritto ne "Le belle e accurate profezie di Agnes Nutter, strega"...forse.
L'angelo Azraphel e il diavolo Crowley (che in origine era il serpente Crawly e abitava nel paradiso terrestre, ma poi ha preferito cambiare nome e residenza), infatti, si sono ormai affezionati al mondo terreno e alle sue comodità, e quindi non sono molto dell'idea di farlo finire, così, uniti dall'amicizia che lega due individui quando ormai sono nemici da troppo tempo e sono abituati l'uno all'altro, decidono di evitare l'Apocalisse.
Fondamentalmente, il libro è una vicenda "alla Neil Gaiman", che ambienta in epoca e luoghi moderni e reali vicende mitiche, un po' come in "American Gods", con in più l'aggiunta dell'umorismo devastante di Terry Pratchett, che più di una volta mi ha fatto ghignare di gusto sui mezzi pubblici tra lo sconcerto degli astanti :)

Se ancora non siete andati a comprarlo e non lo state leggendo, non siete più miei amici, questo libro VA letto.

Musicheria!

Visto che il podcast di Beatbank sta settimana toccava ancora a me, vi tocca subire un altro post qui :D

A sto giro però sono particolarmente soddisfatto del podcast, visto che, per la prima volta, abbiamo anche un ospite, che oltretutto è di un certo spessore, essendo il mio amico AC Progetta, autore di uno splendido liveset nel suo stile sperimental-astratto-ipnotico-cupo-sabadà-apparateggiante davvero carino...oltre a questo, per mantenere il mood nell'episodio, non si poteva certo pubblicarci assieme un mixato di techno solare "alla Raibaz", per cui ho rispolverato un mixato d'epoca, registrato qualche tempo fa, che riprende il feeling del live di Progetta e ne costituisce un'ideale proseguimento verso il solito crescendo di techno, che però questa settimana si mantiene sempre su alti livelli di astrazione :)

Tracklist (del mio mixato), quindi:

Jeff Mills - Metropolis (Tresor)
System 7 - Planet 7 (James Holden rmx) (A-wave)
John Tejada - A fading memory (Immigrant)
Rework - You're so just just (Playhouse)
Nathan Fake - The sky was pink (James Holden rmx) (Border community)
James Holden - A break in the clouds (Border community)
Underworld - Luetin (XL)
Alexander Kowalski - Belo horizonte (Kanzleramt)
Daniel Bell - Bleep (Logistic)
Heiko Laux - Offshore funk (Kanzleramt)
Daniel Bell - Losing Control (Logistic)
Alexander Kowalski - You think you know? (Kanzleramt)
Richie Hawtin - Minus orange (Minus)
Matthew Dear - It's over now (Spectral)
Prodigy - 3 Kilos (XL)
Prodigy - Weather experience (XL)


Qui invece il link alla pagina "ufficiale" dell'episodio del podcast.

Polemiche scolastiche...

Leggo che in questi giorni c'è gran polemica per il fatto che la traccia di letteratura del tema di maturità di ieri verteva su un autore che è in programma solo nei licei e non negli istituti tecnici, professionali et similia...il che, detto così, potrebbe anche essere sensato, ai poveri ragazzi degli istituti tecnici è capitato un tema su argomenti che nessuno ha mai insegnato loro e di fatto si trovano con un'opzione in meno nella scelta del tema da svolgere...se non fosse che l'autore in questione, secondo Wikipedia, "È considerato il primo e più grande poeta della lingua italiana e per questo definito "il sommo poeta", o "il vate" (ovvero "il profeta"). Per l'aver tenuto a battesimo l'utilizzo letterario della lingua volgare viene anche considerato Il Padre della lingua italiana."

Quindi, c'è gente che si lamenta perchè i poveri ragazzi degli istituti sono stati limitati nella scelta dei temi...e nessuno dice niente del fatto che esistono delle scuole italiane in cui non si insegna Dante, che è la vera notizia scandalosa?
Il mondo va veramente alla rovescia...quello della scuola in particolar modo...

Un sacco di musicame

Per cercare di sopravvivere a un funestissimo lunedi' mattina che segue una notte di insonnia...qui, su cortese segnalazione del forum Bxr, ci sono un sacco di live del Sonar da scaricare: io sto cercando di tenermi sveglio con quello di Jeff Mills e direi che finora funziona perfettamente, mentre qui c'è il nuovo episodio del podcast Beatbank, che a sto giro toccava a me :)

Giusto per non sembrare uno che scrive post troppo corti, vi incollo anche la tracklist, che so che vi attira:

Beck - Cell phones dead (Ricardo Villalobos rmx) (White)
Slg - Caffeine (Bulent Gurler rmx) (Trapez)
3 Abnormal boyz - Keep it (Frankie rmx) (Frankie)
Andomat 3000 & Jan - L Delay (Cadenza)
Carassi & Capriati - Formaldehyde (Massi DL rmx) (Globox)
Danilo Vigorito - Dressing up (Adagio)
Simon Baker - Plastik (Playhouse)
Alfa Romero - La pentolata ep (Players' paradise)
Luci - Fantex (Titbit)
Michel De Hey & Grooveyard - Compound (Mirko rmx) (EC)
Alexi Delano & Xpansul - Access method (Discos de lata)
Paul Ritch - Winter ceremony (Resopal)
Hardfloor & Andreas Anders - It's him, it's him (Hardfloor)
Unknown - Don't ask 2 (Don't ask)
Unknown - Don't ask 3 (Don't ask)

Devo ancora risentirlo cmq mentre lo registravo mi è sembrato abbastanza soddisfacente...c'è anche un momento di ilarità in cui "qualcuno", passando per caso, mi ha urtato un piatto facendo fare un triplo carpiato alla puntina, così si capisce che è tutto vero e registrato coi piatti anzichè con quelle cazzimme tecnologiche atroci che fanno tutto da sole :D

Perche' loro si e noi no?

Da oggi è in vendita la pepsi al cetriolo....ma solo in Giappone :(

Japan Probe la commenta così: "While the bottle clearly describes it as “combination” of cucumber and cola, there just isn’t much cola flavor to it. The drink takes on a somewhat sweet and fruity flavor, but the artificial cucumber flavor is noticeable, in my opinion. It’s interesting for a few sips, but then the artificial cucumber aftertaste kicks in, making it pretty nasty."

Invitante, non c'e' che dire :D

(via Manteblog)

Cocoon Compilation G

Puntuale come le discussioni su quale sarà il tormentone di quest'anno (discussioni in cui preferisco non addentrarmi per cercare di mantenere un minimo di decenza), comincia a fare capolino in rete, e quindi presto nei negozi di dischi, la Cocoon Compilation di quest'anno, giunta alla settima edizione, o volume G per rispettare l'ordinamento alfabetico.
La compilation dell'anno scorso, almeno per quanto mi riguarda, è passata abbastanza inosservata: l'unica traccia che avrei potuto lontanamente suonare era quella di Guido Schneider, comunque eclissata dal suo doppio, "Focus On", e le altre invece cadevano nell'anonimato più totale...mi pare che quella di Pier Bucci abbia avuto un discreto successo, ma ad un anno di distanza io sinceramente non mi ricordo nemmeno una traccia...
La compilation del 2006 ha costituito senza dubbio un'eccezione, dato che tipicamente il pacchettone "Sven Vath approved" contiene sempre almeno una o due tracce valide e che a volte diventano anche delle gran hit: l'esempio più lampante è Gets Noch di Roman Flugel, che dalla Cocoon Compilation D ha fatto un po' il giro del mondo, seppur mesi dopo la sua prima uscita.
Personalmente non apprezzo molto il formato vinile delle Cocoon Compilation visto l'esborso che comporta (una sessantina di euro per un cofanetto da 6 vinili colorati di cui alla fine ti trovi a suonare una o due tracce) e di quelle che ritenevo più valide ho comprato il cd, che è cmq un bel vedere e si presta lo stesso ad essere suonato pur costando "solo" 17-18 euro...certo, se fossi il vero collezionista straricco il cofanetto di vinili colorati è una pregeria rara, eh :)
Cmq, veniamo all'edizione di quest'anno, colorata di verde: la tracklist come al solito contiene nomi molto in voga (Audion e Bodzin, per dire), qualche evergreen (Tiefschwarz e Phil Kieran) e qualche scommessa di Herr Vath (Marcel Dettmann e Chaim) che probabilmente dopo un'uscita così prestigiosa avrà molto più richiamo che in precedenza...al primo ascolto, contrariamente alle aspettative, LA traccia sembra essere quella di Audion: mi aspettavo una maranzata atroce in stile Mouth to mouth o quell'ultimo nuovo su Spectral, invece "Fire" è un'ottima traccia, catalogabile in quella sorta di filone "Neo-Detroit/Neotrance/Neo-Melodico/Neo-blablabla" alla Aril Brikha, Innervisions et similia...lento, melodico e raffinato come del resto il feeling che si percepisce per l'intera compilation.
Non bisogna dimenticare, infatti, che la Cocoon Compilation è prima di tutto un importantissimo specchio di quali saranno le prossime tendenze musicali individuate dal solito talento divinatorio di Sven Vath, che pare sapere sempre cosa vorremo ascoltare tra sei mesi: se l'anno scorso infatti la Cocoon Compilation era il preludio all'apice delle minimalate quadrate (e al conseguente effetto "troppo che stroppia"), quest'anno pare proprio che la direzione verso cui puntare per il futuro sia la riscoperta di suoni più melodici e di atmosfere più aperte e solari, cosa che non può che farmi piacere :)
Oltre a quella di Audion, comunque, paiono essere abbastanza valide le tracce di Aki Latvamaki e dei Cobblestone Jazz aka Mathew Jonson e i suoi amicici, mentre la palma di pecora nera della release spetta senza dubbio ai Tiefschwarz, ormai già da qualche tempo un paio di spanne sotto il fondo del barile.

Ricordati il latte!

Da un po' di tempo a questa parte sto usando un toollino web 2.0 per gestire le mie to-do list, di nome Remember The Milk, e devo dire che è veramente ben fatto..."noi imprenditori" tipicamente abbiamo un botto di roba da tenere a mente divisa in ambiti diversi e necessitiamo di un sacco di reminder per ricordare tutto e per organizzare cosa c'e' di gia' fatto e cosa rimane da fare...RTM fa questo e molto altro in maniera veramente elegante :)

Cmq, senza stare a fare troppo blabblah, direi che una scrinsciot vale piu' di mille parole:



Si vede, nella sparaschermo, l'elenco delle liste in cui ho suddiviso i miei task, a ciascuna delle quali è associato un tab, l'elenco di attività associate alla lista corrente nella parte centrale della pagina e la tag cloud in basso a destra, in cui la dimensione di ogni tag dipende da quante attività ha associate...

Feature nuova di zecca, tra l'altro, e' la possibilità di usare Google Gears per palleggiarsi le attività anche offline...il che, considerato che Google Gears è novità di settimana scorsa, denota una gran rapidità degli sviluppatori nell'aggiunta di features nuove :)

BazChart, Jun. '07

Suvvia, vi posto pure qui i miei dischini preferiti di Giugno...primo posto doveroso per il Cadenza nuovo, veramente una chicca, anche se se l'è giocata fino all'ultimo coi 2 remix devastanti di Dan Curtin su D1, che suonano molto "vecchia scuola" pur utilizzando sonorità moderne...il bootleg di Groove la Chord al #4 è una mina, il concetto di base è lo stesso del mio bootleg di Winter vs. Manipulated, ossia aggiungere il piattino shakerino e tribaleggiante alle melodie di Aril Brikha...e sempre a proposito di shakerini tribaleggianti Cave è sempre uno dei migliori...peccato che la traccia bella dell'ep sia quella rilasciata solo in formato digitale, per cui l'acquisto del vinile è praticamente useless...
Scendendo ancora, ovvia menzione per SLG, di cui per fortuna il signor Trapez ha avuto la buona idea di raggruppare i 2 remix belli in un solo vinile e lasciare sull'altro i 3 brutti :D e per la Heimatmelodie di Andre Crom...il Trilogy di Rowlanz pare essere uno di quei dischi che crepano i muri, ma deve ancora arrivarmi e quindi l'ho chartato "sulla fiducia" dai prelisten, mentre gli ultimi 2 sono dischi versatili da ogni occasione :)

01 - Andomat 3000 & Jan - Frost/L Delay (Cadenza)
02 - Americord - Enter ep rmxs (D1)
03 - Christian Burkhardt & Federico Molinari - Kreiskollaps (Oslo)
04 - Unknown - Chimez/Groove la rue (P series)
05 - Cave - The revenge (Hztrax)
06 - Spektre - Clone ep (Heimatmelodie)
07 - SLG - Remixe part 1 (Trapez)
08 - Rowlanz - Snapshot/Pappa (Trilogy)
09 - Patrick Zigon - Mental draining ep (Puzzle traxx)
10 - Luca Bacchetti - Rolling Brooklyn (Wagon Repair)

Amarezza

Giusto ieri ho scoperto che i biglietti per l'Awakenings sono soldout, dopo che io avevo già prenotato volo e hotel per fare un ottimo weekend ad Amsterdam con la mia signora...la notizia lì per lì non mi ha scosso più di tanto, dato che la suddetta signora aveva chiesto due biglietti moooolto tempo fa al nostro vendibiglietti di fiducia nonchè membro di una nota organizzazione italiana che si occupa di rivendita di biglietti per praticamente tutti i grossi party europei (organizzazione di cui non farò il nome per evitare di attirarmi antipatie, cmq credo sia abbastanza evidente di chi sto parlando)...

Invece ieri la mia signora chiama questo individuo...e scopre che anche non ha più biglietti...mannaggia il cazzo.

I biglietti dell'Awakenings ormai sono introvabili praticamente ovunque se non in un oscurissimo sito olandese che li vende a 110 euro anzichè 40, senza ovviamente sapere se siano biglietti autentici o una fuffa...quindi il rischio di vedere il weekend olandese andare a puttane si materializza in maniera importante...con sentiti ringraziamenti a e al suo emissario.

Niente Steve Rachmad, niente Raresh, niente Jay Denham, niente Robert Hood, niente Joey Beltram, niente Whignomy Bros......cazzo cazzo cazzo cazzo merda cane culo schifo.

Ovviamente se qualcuno passasse di qui per caso e avesse una soluzione da propormi sarei molto lieto :)

Report Jeff Samuel @ Le Jardin su Frequencies

Con un ottimo tempismo, Frequencies mi ha pubblicato il report della serata di ieri sera con Jeff Samuel e i Damero a le Jardin :)

noia

noia
Originally uploaded by raibaz.

Ore 00.44...in coda per uscire dal parcheggio dell'idroscalo, in cui ero appena entrato, per raggiungere naffi, carlo e la ju che han bocciato in macchina a 2 metri da qui...riba che a piedi ci mettevo 2 minuti anziche' 20, ma diluvia di gran carriera, e vaffanculo.

Adesso quando li raggiungo vedo di capire cosa sara' della mia serata...se loro se ne vanno, io rimango tutto solo e col cazzo che vado a sentir Jeff Samuel da solo...noia...