mercoledì 29 agosto 2012

Koreless - Lost in Tokyo

Alle volte, nelle mie quotidiane peregrinazioni nel mare delle nuove uscite, mi capita di imbattermi in cose assolutamente impossibili da incastrare in uno dei mixati del martedì sera, ma non per questo meno valide: è il caso del disco nuovo di Koreless, "Lost in Tokyo".


L'original mix, infatti, è una chicca di bass music senza il basso e senza la cassa che viaggia a bpm piuttosto sostenuti ma ciononostante riesce, per magia, a risultare enormemente rilassante ed eterea, in una sorta di "Joy Orbison incontra i Frost", e già qui siamo in zona "disco della madonna", ma è il remix di Jacques Greene che fa il botto:


L'atmosfera è la stessa, ma stavolta la cassa, anche se spezzettata e irregolare, c'è, e pure la bassata importante, col risultato che lo splendido mood ambienteggiante si combina con un groove che non lascia respiro (è tutto nei piattini, si sa) dando vita a una sassata allucinante.

E' una sorta di Four Tet + Martyn + i Joy Orbison e Frost di cui sopra, con un sacco di pause ripartenze svolte drastiche e cambi di passo che ti fanno arrivare a metà disco che ti chiedi chissà cosa potrà succedere ora, e quello che succede è che finalmente la cassa acquista regolarità, l'headbanging si fa (ancora) più pronunciato e senza accorgertene sei con le mani al cielo e gli occhi chiusi, gaudente.

Chapeau.

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