lunedì 5 settembre 2011

Orchestraibaz, puntata #84 - Novità sexy e gustose

Set ricchissimissimo di cose nuove stasera, ma proprio ricco ricco ricco: ho passato l'ultima settimana a scavare tra le uscite del periodo estivo e questo è un primo distillato di ciò che ne ho ricavato, alla faccia di chi dice che il mercato discografico è in crisi e non esce più roba degna di nota, c'è un gran bel po' di materiale gustoso.

In realtà molti nomi fanno parte del mio personalissimo novero di artisti preferiti recenti e meno recenti, tipo Alex Celler o i Chromeo e tipo John Talabot e Greg Wilson (di cui non ho ancora avuto modo di scrivere niente ma che è uno dei miei eroi del 2011), ma c'è anche qualche nome che non compare spesso qui, come Shonky che eccezionalmente è riuscito a fare qualcosa di non banalissimo o Tornado Wallace, scoperto grazie a un podcast di ResidentAdvisor e che merita di essere tenuto d'occhio.

Si diceva, "alla faccia della crisi del mercato": in realtà alcuni dischi prendono molto spunto da cose vecchie e meno vecchie, tipo Argy che campiona il classicone di John Creamer e Stephane K o il disco di Lee Foss che in realtà altri non è che un reedit di "You used to hold me so tight" di Thelma Huston, di cui tra l'altro esiste un altro reedit di Deep & Disco che suona spessissimo proprio Greg Wilson, anche questo molto bello (e vorrei ben vedere, visto cotanto materiale di partenza), ma non riesco a prenderlo come un segno di scarsa creatività, anzi: quando i reedit sono fatti bene come quello di Greg Wilson per i Ting tings, danno nuova vita a dischi vecchi e mostrano creatività e inventiva pari a quella di una produzione originale.

C'è spazio, in mezzo a tante novità, anche per un doveroso omaggio al grandegenio che avrebbe compiuto gli anni oggi: non è bellissimo come il doodle di Google, ma devo dire che il basso rotolante di "Invisible man" si è incastrato proprio benino tra il cantatone di Moonbeam e le percussioni di Shonky.

Insomma, nell'oretta di musica di oggi c'è un sacco di quel feeling raffinato e tranquillone che ultimamente mi fa impazzire, ma sul finale c'è anche dello spazio per un po' di sculettamento coi Ting tings e per un finale "mani al cielo vogliamocibbene" ad opera del breakthrough talent del 2011, Maya Jane Coles, che a parere non solo mio è la miglior artista nuova dell'anno.

Per riassumere e passare alla musica, la roba di stasera è questa qua:

Lovebirds feat. Stee Downes - Want you in my soul (Winding road)
Teengirl fantasy - Cheaters (John Talabot's Classic vocal refix) (Hivern)
Argy - Wish you were here (Permanent vacation)
Vincenzo & Elon - Yarra valley (Bedrock)
Moonbeam pres. Illuminant for fancy feat. Pryce Oliver - No regrets (H.o.s.h. rmx) (Neurotraxx deluxe)
Queen - Invisible man (EMI)
Alex Celler - Blue vaudeville (Shonky rmx) (Cecille numbers)
Modern amusement aka Lee Foss - Use to (Hot natured rerubs)
Death on the balcony - A simple express (Air drop)
Cut copy - Blink and you'll miss a revolution (Tornado Wallace rmx) (Modular)
Chromeo - When the night falls (Lifelike) (!K7)
Ting tings - Shut up and let me go (Greg Wilson reedit) (Not on label)
After hours - Feel it (The Salso mix) (Strictly rhythm)
Tricky - Time to dance (Maya Jane Coles rmx) (Domino)

Per godersi i frutti delle mie ricerche recenti, il set si può scarrricare da qui, mentre per essere sempre aggiornati con le puntate nuove, qui c'è il feed RSS del podcast da incragnare nel vostro iTunes/Winamp/Google reader/quant'altro.

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