lunedì 6 giugno 2011

Orchestraibaz, puntata #80 - Gruveggiando nel sole

Stasera castagne!

Dopo un periodo piuttosto lungo interamente a base di nudisco, lentismi romanticoni, melodie e cantati, culminato col set teneroso di settimana scorsa, mi sembrava giusto ribadire che qua il lunedì sera si mena della cassa :)

Ovviamente dato il periodo estivo non ho virato troppo verso i technoni inferociti, chè in questa stagione il mood è sempre comunque quello dei piedi nudi nella sabbia con una birrettina in mano, magari settimana prossima a Barcellona in occasione del Sonar per cui ho prenotato giusto oggi il volo, quindi ho rispolverato un po' di roba techouseggiante del passato recente e meno recente, tipo l'idolo incontrastato dell'anno scorso: Alex Celler.

Di suo c'è la traccia famosissima su Cecille numbers, ma anche un remix piuttosto sconosciuto per dei fantomatici Chembass uscito solo digitale su un'etichetta italiana misconosciuta, che è una piccola chicca con la sua partenza spezzettata e il caratteristico bassone "alla Celler" che sopraggiunge solo in un secondo momento; ma in un set di castagne così non potevo non suonare il disco più "Raibaz" di tutti i tempi, quello che indicherei senza dubbio se dovessi scegliere uno e un solo disco in cui mi riconosco pienamente: il meraviglioso Cadenza numero 004, "Funk excursion" di Luciano e Serafin.

E' il disco perfetto, non c'è storia: percussioni sbilenche che più sbilenche non si può, una varietà tale che lo puoi tranquillamente mettere sul piatto e andare a fare un giro e chi ascolta pensa che tu stia facendo chissà che numeri, un groove che sposta pure i sassi, un capolavoro.

E ci sono anche un paio di limoni musicali di un certo livello, tipo quello che si danno metaforicamente Agaric e Loco dice ma soprattutto quello che Celler (ancora lui!) dà a Kink e al suo reedit di Jeff Mills, col bassone del grecolondinese che si sposa alla perfezione col pianino di The Wizard ripreso dal polacco in un'alchimia perfetta, che poi va a concludersi, degnamente, con una delle voci maschile più belle della storia della musica elettronica, Robert Owens, in una delle sue interpretazioni migliori.

Prima di questa chiusura romanticona e di livello stellare, tanto tanto ma tanto tanto groove estivo, per farsi una bella sudata gioiosa.

Chembass - My end (Alex Celler rmx) (Nordik net)
Andomat 3000 & Jan - L delay (Cadenza)
Mountain people - 006.2 (Mountain people)
Martinez brothers - Issshhh (Objektivity)
Luciano & Serafin - Funk excursion (Cadenza)
Unknown - Wax 40004 b (Wax)
iO - Pictures paint (Save room)
Anthea & Celler - Mandara (Cecille numbers)
Mathias Kaden - Roots (Luna city express & Mathias Tanzmann rmx) (Vakant)
Agaric - Who made up the rules (Ovum)
Loco dice - Definition (Desolat)
Davide Squillace - Bcn slices (CMYK)
Martines - Damaged color (Moon harbour)
Mark Grant - Touch me (Greedy bass dub) (Cajual)
Devilfish - Fusion phunk (Alex Celler rmx) (Unfokused)
Kink - Existenz (Ovum)
Photek feat. Robert Owens - Mine to give (Satoshi Tomiie rmx) (Virgin)

Come sempre, per sudare e godere in differita, basta scaricare il set da qui, mentre per essere sempre aggiornati con le puntate nuove, qui c'è il feed RSS del podcast da incragnare nel vostro iTunes/Winamp/Google reader/quant'altro.

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