mercoledì 9 gennaio 2013

Tenax Exhibition: portare il clubbing a un livello superiore

Sono sempre un po' titubante quando si tratta di scrivere di cose fatte da persone che considero amiche, non tanto per il timore di essere tacciato di chissà che conflitto di interessi ma più che altro perchè temo di non riuscire ad essere obiettivo: è il motivo per cui rarissimamente parlo, qui e in giro, delle release su Exprezoo nonostante spesso e volentieri siano vere e proprie perle, e il motivo per cui ho atteso finora per scrivere qualcosa su questa iniziativa del mio amico Melkio in collaborazione col Tenax.

Alla fine, però, è una cosa così figa che nonostante molte delle persone coinvolte siano miei amici o almeno conoscenti non posso esimermi dal dargli quel minimo di risonanza che posso attraverso il mio miserrimo blogghettino: in buona sostanza, il concept è una cosa già vista altre volte, ossia un contatto tra il mondo del clubbing e quello del design (che poi sono i due mondi in cui vive il buon Melkio, a vederla tutta, quindi capisco che l'idea gli sia venuta semplicemente), ma sono gli attori in gioco e la realizzazione a renderla davvero speciale.

Le figure coinvolte, infatti, sono di grandissimo spessore su entrambi i fronti: se dal versante clubbing a tenere le fila del discorso e ospitare l'iniziativa è un pilastro della scena italiana come il Tenax, la parte design è invece in mano a un'altra autentica istituzione italiana del settore, lo IED.



Ma non solo: al di là delle istituzioni che ospitano e organizzano la manifestazione, molte delle persone in gioco fanno parte del gruppo di amici che ho conosciuto nell'arco di questi anni di clubbing: oltre a Melkio, infatti, anche la crew di Exprezoo al completo con Alexxei e Nig e Davem prenderà parte all'evento, sia al party di apertura che all'esposizione dato che proprio Davem è uno degli artisti che espongono.

Morale, l'idea di mettere insieme il mondo del clubbing non è affatto nuova, anzi, i due settori spesso e volentieri comunicano e si avvicinano (basti pensare anche solo al florilegio di eventi che popolano la mia cittadina durante la settimana del Salone del mobile e che sono cresciuti fino a diventare Elita, uno dei più importanti festival italiani), ma accoppiare i due mondi fuori dai club, in modo da mostrare anche all'esterno e con maggiore risonanza cosa significhi davvero vivere il clubbing, e farlo con protagonisti di questo livello, per me è un win assoluto.

E non solo perchè ci sono dietro (e dentro) molti miei amici.

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