lunedì 9 febbraio 2009

Il mio nuovo amico Romberto

Grazie alle sovvenzioni gentilmente elargite dai parenti unite a un congruo contributo da parte mia, casa Raibaz ha un nuovo abitante di nome Romberto:


All'anagrafe fa, oltre che Romberto, anche "Irobot Roomba 560" ed è, in poche parole, un cazzetto che ti gira per casa e ti aspira lo schifo.

Già vedo la casalinga di Voghera che passa su queste pagine e inorridisce, pensando "oddio! schifo! un devàis che ti evita di passare l'aspirapolvere? non funzionerà mai", e invece la caratteristica migliore di Romberto è che funziona, e pure perfettamente: lo si avvia, schiacciando il tastone "clean" che ha sulla schiena, e lui docile comincia a vagare per casa aspirando tutte le briciole-peli-schifezze-rudo che trova, concentrandosi particolarmente e accendendo il led blu sulla schiena quando trova dei blocchi di schifo più ostici.

La prima, immediata, impressione di differenza rispetto a un aspirapolvere oldschool è che fa sensibilmente meno rumore, al punto che la prima volta che l'ho fatto andare mi sono addormentato placido come un infante: per capirci, è poco più rumoroso del ventolame di un qualunque pc desktop e non fa neanche troppo rumore quando, girovagando per le stanze, va a sbattere contro le pareti, visto che si accorge della loro presenza e rallenta e che ha un indispensabile paraurti in gomma sul davanti, ma la differenza rispetto all'aspirapolvere 1.0 che vale il (cospicuo) prezzo del biglietto è che, come evidenziato poc'anzi, non è più necessario passare l'aspirapolvere, si può dormire, giocare a Wii sports, cucinare e quant'altro mentre la casa si aspira da sola.

Ok, casa Raibaz è piccina, con l'aspirapolvere vecchio stampo ci metto circa 15 minuti ad aspirarla tutta, ma la mia pigrizia è gigantesca e quei 15 minuti mi pesavano come macigni, col risultato che, prevedibilmente, senza Romberto casa mia sarebbe stata aspirata giusto in corrispondenza delle feste comandate...da quando ho Romberto, invece, l'aspiratura dello schifo a casa Raibaz viene effettuata anche più di una volta al giorno.

E' vero che ci mette sensibilmente più di 15 min, ma tanto è tempo di Romberto, che nella vita non fa altro, per cui sono anche contento per lui che si può sentire utile alla società e oltretutto, volendo, è possibile fargli fare il suo mestieramento anche quando non si è in casa, grazie alla magnifica funzione di scheduling.

Si può anche lottizzargli il lavoro, per fargli pulire solo una stanza per volta, usando i muri virtuali in dotazione: si potrebbe pensare che sia sufficiente chiudergli le porte per evitargli di andare in stanze che non sono di sua competenza, e in effetti nella maggior parte dei casi è così, ma un aneddoto di vita vissuta a casa Raibaz confuta quest'ultima tesi.

La prima volta che ho liberato il vigore aspirante di Romberto in cucina, infatti, mi sono abbioccato sul divano come si diceva prima, convinto che la porta chiusa l'avrebbe tenuto nei paraggi: qualche minuto dopo, invece, mi sveglio e non lo sento più...panico.

Dove sarà Romberto?

Il folle Romberto aveva aperto a furia di testate la porta della cucina, aveva attraversato tutto il corridoio e stava gioiosamente aspirando il tappeto del bagno, nuovo nuovo, col risultato che si è riempito di pelucchi verdi fino alle orecchie e ha sparso quelli che non ci stavano nel suo stomaco in giro per casa, col risultato che dopo la prima pulizia casa Raibaz era più sporca di prima, risultato recuperato nei 2-3 cicli di pulizia successivi.

Morale Romberto funziona eccome, pure meglio di quanto ci si potrebbe aspettare; la casalinga di Voghera sarà preda del disappunto.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ai miei tempi su bimbumbam pubblicizzavano "Emiglio è meglio"...

e cmq tu ci scherzi ma la sensibilità della casalinga di voghera su queste cose è molto alta, tant'è che negli anni '50 quando comparvero le prime lavatrici dovettero installargli un'inutile manovella per dare un minimo di senso ai sani principi delle suddette donne di casa che guardavano con sospetto (vale a dire non compravano) il diabolico elettrodomestico...

PS:sarebbe poi molto figo se l'aggio potesse commentare il livello di schifo prodotto con la voce di supercar...

Anonimo ha detto...

naturalmente volevop scrivere aggeggio...uff...

Raibaz ha detto...

Seeeee, se commentasse il livello di schifo a casa mia mi coprirebbe di insulti dalla mattina alla sera :D

Cmq io non scherzavo sulla casalinga di Voghera, so che il livello di scetticismo su un devàis che consente di ridurre il tempo del lavoro casalingo manuale in maniera così drastica è altissimo...ma Romberto è veramente troppo troppo potente per riuscire a essere scettici :)

Anonimo ha detto...

no, non hai capito..le casalinghe non erano scettiche sul funzionamento anzi vedevano le lavatrici come delle concorrenti nell'ottenere lo status di moglie esemplare...cioè loro erano state cresciute col mito della brava mugghiera che lava, stira, cuce e prepara da mangiare e tutto questo ora veniva ad essere compito di una macchina (che quando non ti serve metti in dispensa :D)...

Anonimo ha detto...

ma la domanda è: quanto CONSUMA? :)

Raibaz ha detto...

Si be Belandi lo scetticismo è ovvio che è fasullo e maschera il terrore di sentirsi esautorati :)

@Cris fa 15km con un litro :D

effemmeffe ha detto...

Come se la cava con gli ostacoli mobili?
Casa mia è piena di sgabellini, tavolini, tappetini, posaceneri a stelo, cestini, vasi di fiori, poltrone con le gambe basse, angoli acuti tra i mobili.
Come si comporta in quei casi?
Perché mi attira molto un Romberto...

Raibaz ha detto...

Con gli ostacoli larghi si comporta benissimo, si accorge quando sta per andarci a sbattere e rallenta per poi "rimbalzare" dolcemente...patisce un po' gli ostacoli stretti tipo le gambe degli sgabelli, che evidentemente non vede e centra con più forza...finchè sono sgabelli non è un problema, ma coi posaceneri a stelo temo che li abbatta, che sarebbe un problema...in compenso gli angoli acuti li capisce senza problemi :)