venerdì 4 settembre 2009

Tom Middleton - One more tune

Aka, "studiare sociologia comprando cd".

Leggo un post su Hungry for now che parla di questo doppio cd di Tom Middleton, embeddando pure il videino dell'edit di "Strings of life" contenuto sia nel cd mixato che nell'unmixed: l'edit è fighissimo e tra spendere 8 euro per comprare il vinile onesided e spenderne 16 per l'intero doppio cd scelgo la seconda, che non si sa mai.

Quello che mi era sfuggito leggendo il post e comprando quasi a scatola chiusa però è il concept che sta dietro al cd, che è dedicato a un'usanza barbara che credevo solo italica, quella di gridare "ultimo! ultimo!" alla fine di un set, che invece scopro essere diffusa anche presso l'altro dei due popoli che si riconoscono immediatamente all'estero per la loro sbragatezza e cinghialaggine, gli inglesi.

 

Vista come la racconta Middleton, in realtà, l'usanza è molto meno barbara di quello che pensassi: non è il tamarro che vuole dell'altra cassa perchè non gli è ancora scesa la pastiglia, ma è più un atto di ringraziamento da parte del pubblico, che il dj ricambia con un ultimo disco di quelli memorabili&epici in modo che tutti si passi gli ultimi 7-8 minuti assieme con le mani al cielo e si torni a casa col sorrisone pensando "ao anvedi cheffigo Tommiddleto".

Le "one more tunes", quindi, non sono dischi come gli altri, sono dischi che hanno quello che Tom stesso chiama il "Diabla effect", in ossequio a questo disco di Funk D Void che è la OMT perfetta:



"Eyes closed epic, dynamic and uplifting, charged with positive energy: these are the ingredients i crave in a OMT", dice Tom Middleton nel libretto, in cui cita come altri esempi anche "Jaguar" di DJ Rolando, "Papua new guinea" dei FSOL e "Star guitar" dei Chems, tra le altre, anche se il doppio cd contiene quasi solo remix e reedit suoi propri medesimi, tra cui spiccano, oltre a quello di "Strings of life" di cui s'è già detto, anche un esagerato "Love stimulation" di Humate, che era una OMT già prima che ci mettesse mano Tom, e una "All over again" dei Blu mar ten feat. Ernesto.

Sentiti ringraziamenti a Tom Middleton, quindi, per avermi fatto rivalutare una pratica che consideravo rozza e incivile, ma soprattutto perchè ha regalato un gran bel cd mixato e un ottimo tool per finire i set in un pacco solo.

6 commenti:

Lario3 ha detto...

Yeah!!! :-D

Grazie mille per il commento, CIAO!!!

Silvia ha detto...

Non pensavo considerassi cosi male la richiesta dell'ultimo disco dalla pista...io l'ho sempre vista come un gesto di ringraziamento e apprezzamento del pubblico, che chiede di ballare l'ultimo disco con la consapevolezza del termine della serata: cisi godono gli ultimi saltelli, rendendo omaggio al dj e alla sua musica. Ormai un po' di esperienza all'estero ce l'hai, e anche più di me, pensavo l'avessi capito :)

(Poi è vero che si assiste alle scene del tipo: "porcodiqui porcodilà diggei metti su sto BIP di disco e alza la cassa", ma ormai evitiamo chirurgicamente queste situazioni ^^)

Raibaz ha detto...

E' proprio perchè ho un po' di esperienza all'estero e fenomeni così nei paesi non li ho mai visti, che la reputavo (e ancora la vedo un po' così) un'usanza barbara :)

Vista dalla console, di solito funziona che all'orario di chiusura hai il proprietario del locale (o quello che deve suonare dopo di te) che ti sta addosso con sguardo omicida perchè vuole chiudere perchè hai già sforato dall'orario e il tamarro che ti grida "zio, porcodduo, e mettine naltro, cazzo ti costa, zio, non fare lammerda", è la classica barbarie all'italiana.

Per dirne una, il Green&Blue da orario dura fino alle 22, alle 21.55 papa Sven mette l'ultimo disco dopo aver ringraziato il sindaco, alle 21.59 e 59 secondi spegne tutto e il partyboy teutonico, ordinatamente, guadagna l'uscita.

Indipendentemente dalla soddisfazione che può dare suonare una OMT, delle scene di degenero che ho visto a fine serata faccio volentieri a meno :)

maxcar ha detto...

io sono per il one more, che ogni volta (quando riesce) mi risarcisce di tutti i finti bis dei concerti indiepopperocke. sono solo un po' fizzoso sul fatto che il tamarro urli 'ultimò ultimò' ma comincia a divertirmi anche quello. eppoi tutto, purché si incazzi il proprietario del locale puzzone che non guadagna più con l'alcool o che deve mandare a dormire i buttafuori

Gandalf ha detto...

bazzo, sei un fighetto! ;)

Raibaz ha detto...

@Giannalf, pensavo lo sapessi :D

Cmq in realtà la mia difficoltà di comprensione nei confronti di "ultimò ultimò" è più che altro perchè mi piace di più fare l'apertura che la chiusura, e a metà serata quando finisco io la gente mica dice "ultimò ultimò" :)