martedì 17 novembre 2009

Ingegneria della spesa

Da tempo sono uno di quei malati di mente che leggono i libri e i blog su quelle tecniche garantite per migliorare la produttività: conosco acronimi come GTD, ZTD e cose come "inbox zero" come le mie tasche e, coi dovuti adattamenti, riesco anche a mettere in pratica le teorie.

Da prima ancora (c'è chi dice che lo si è dalla nascita) sono un ingegnere: il controllo e l'ottimizzazione dei processi sono il mio vangelo.

Da poco meno di un anno vivo da solo e quindi faccio la spesa regolarmente (ovviamente facendo la lista della spesa su http://www.rememberthemilk.com/), ma poco prima di trasferirmi qui ho visto questa puntata di The big bang theory in cui Sheldon prova a convincere Penny a comprare in una volta sola tutti gli assorbenti che le serviranno per il resto della vita, per risparmiare:



Morale, compro in quantità smodate tutto quello che si può stivare e non scade: saponi, detersivi, cibi a lunga conservazione, bevande et similia.

In realtà il risparmio economico c'è più no che si, visto che la rotazione delle scorte fa sì che ci sia sempre qualcosa da comprare in bulk e che quindi la il costo totale medio della spesa sia sempre uguale, ma il vero vantaggio è che una volta fatta la scorta di un determinato articolo lo si può eliminare completamente dai pensieri di acquisto per un lungo periodo, con in più il comodissimo segnale mnemonico del punto di riordino all'ultima unità (bottiglia di shampoo, confezione di lamette, rotolo di carta da cucina, etc.) (si, ho insegnato anche roba di logistica agli ingegneri gestionali).

Ora, il motivo per cui ho fatto coming out e raccontato questo lato oscuro del mio carattere e della mia vita quotidiana è che oggi, facendo la spesa, ho trovato quello che per un bulk shopper come me è una chiara manifestazione terrena del paradiso, uno di quegli acquisti che per la modica cifra di sei euro e venticinque ti riempiono il cuore di soddisfazione e ti rendono fiero di te.

Oggi, facendo la spesa, ho comprato una confezione da QUARANTOTTO rotoli di carta igienica.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Dovesse mai capitarti "la sciolta"...
Ahahahahaha
Lisa

Raibaz ha detto...

...mai commento fu più profetico...

Gandalf ha detto...

io son peggio di te... ho detersivi sparsi per tutta la casa... non so più dove metterli... maledette offerte...

Anonimo ha detto...

Io compro solo se le cose sono in offerta altrimenti non le guardo neanche :-)

Papo da Dubai

Silvia ha detto...

no ma scusa ma dove li hai nascosti 48 rotoli? io mica li ho visti!

li avrai celati dietro le lenzuola stese mi sa...che poi, ogni volta che uno cerca il rotolo non lo trova mai! nel tuo bagno i rotoli camminano, per natale ti regalo un portacartaigienica, ecco.

Raibaz ha detto...

Non li hai visti perchè la stessa legge soprannaturale che ha fatto sì che le narici siano della stessa dimensione degli indici ha fatto sì anche che 48 rotoli di carta igienica siano della stessa esattissima dimensione di un ripiano dell'armadio dell'ikea che c'è nella nicchia :)