martedì 13 dicembre 2011

Le meglio orchestre dell'anno

Stasera causa cene di natale incombenti non avrò modo di andare in onda con l'usuale oretta di musica mixata dal vivo e poi scarricabile da qui e dal podcast, per cui complice anche la fine dell'anno alle porte e il periodo di bilanci dell'anno che volge al termine mi pare corretto rivedere un po' quello che s'è suonato durante il duemilaundici.

Partiamo rigorosamente dall'ultimo set in ordine cronologico, che val la pena riproporre perchè è venuto davvero bene, con un sacco di novità ma un po' di gusto retro e con un mood rilassato ma sufficientemente sculettone: lo si può scarricare da qui, oppure sentire in streaming:



Cambiando completamente mood ma rimanendo in tempi recenti, ha riscosso un discreto successo la puntata dedicata ai pomeriggi invernali, con tanti Four Tet e tanti Nathan Fake che fanno proprio natale e pomeriggi grigi: è scarricabile da qui, mentre questo è lo streaming:


Ovviamente, il grosso della musica di quest'anno è di stampo nudisco, nuboogie o in qualunque altro modo la si voglia chiamare, e un ottimo esempio di questo sound è il set dell'undici luglio, ultimo prima della pausa estiva, che coniuga le sonorità caratteristiche di quest'anno con un mood estivo e openaireggiante che ci va proprio a nozze: il set si può scarricare da qui e ovviamente si può anche sentire in streaming:


Un altro grosso trend del duemilaundici è stata, finalmente, l'uscita di qualcosa di interessante sul versante "cassa spezzettata", che finalmente non è più "levo colpi di cassa a caso così mi sento originale anch'io come tutti gli altri che lo fanno" ma acquisisce un senso, sia sul fronte underground che su quello un po' più poppeggiante e "semplice": il set del tredici giugno raccoglie un po' di tutto ciò, abbinandolo a grandi classici dello spezzettamento come "Poison" dei Prodigy, presentata in una buffa versione live ai Maida vale studios.

Questo set rotolante, fattappezzi e scazonte è scarricabile da qui, mentre di seguito c'è il playerino per lo streaming:


Anno di nudisco significa anche un sacco di riscoperta del sound "originale" della disco, grazie soprattutto a quel sant'uomo di Dimitri From Paris che ha avuto un duemilaundici in grandissimo spolvero: ovviamente almeno una puntata interamente di dischi fri fri, coi cantati delle dive e le percussioni funkettone bisognava farla per forza, ed è successo il quattro aprile, con un set che si può scarricare da qui e sentire in streaming da questo playerino:


Come al solito, ci sono stati una serie di speciali nel corso dell'anno, tipo quello sugli Underworld, quello sulla Kanzleramt o quello su Laurent Garnier, ma c'è stato anche uno speciale tenerone per san Valentino, pubblicato proprio il quattordici di febbraio, con tanta musica tenerona e limone-friendly: lo si può scarricare da qua, mentre di seguito trovate il solito playerino di Mixcloud per lo streaming:


Last but not least tornando indietro nel tempo, anche se non mi fa impazzire la techno di quest'anno ogni tanto mi ci cimento anch'io, visto che comunque è bene tenersi aggiornati un po' su tuttecose, per cui all'inizio dell'anno un set a base di Sandwell district, Silent Servant e altre berghainate assortite l'ho fatto pure io: lo si trova qui per il download e nel solito pratico playerino per lo streaming:


Insomma, questi sono secondo me gli highlights principali dell'orchestra di quest'anno, in attesa del set "best of 2011" che conto di preparare a breve, di altre idee che già ho in mente per l'anno prossimo e della puntata numero 100 che si avvicina a larghe falcate: qual'è il mixato che più vi ha soddisfatti, miei amati lettori, in quest'anno che volge al termine?

Cosa vorreste vedere/sentire nel corso del duemiladodici prima che i Maya vedano avverarsi la loro mesta profezia?

Il linkino "Posta un commento" è lì per voi :)

2 commenti:

PICCHU ha detto...

Bella Raibaz!

Jimmy ha detto...

Quello estivo con i technoni da sole e mojito...Non mi far tornare indietro che nn ricordo il nome...Ma modeselekti venerdi?