lunedì 16 marzo 2009

Sono connesso!

E benvenuti ad un nuovo canto del poema epico 'Raibaz e la connessione nella casa nuova'.

Riassunto delle puntate precedenti:il bellissimo protagonista, Raibaz, si è trasferito da poco in una nuova dimora nonostante l'assenza dell'indispensabile accesso a infernet che, richiesto il 4 gennaio, doveva arrivare prima il 6 marzo, poi il 30 marzo e ora il 3 giugno.

La situazione è tragica, e come in ogni situazione tragica bisogna prendere provvedimenti difficili: nel mio caso, si è trattato di superare il ribrezzo che provo per quel subumano di Gattuso e prendere una Vodafone station.

In buona sostanza, l'offerta 'adsl' di Vodafone funziona così: 29 euro al mese per connettersi flat con tanto di chiavettino UMTS, ugualmente flat se usato in casa, per sopravvivere durante il periodo di attesa dell'allacciamento.

Esattamente quello che fa al caso mio: una volta arrivato l'allacciamento poi, a giugno, valuterò la qualità dell'adsl propriamente detta per decidere se pagare i 149 euro per recedere dal contratto con Vodafone o tenermi la station, ma almeno nel frattempo, grazie alla potenza dell'UMTS, posso navigare da casa e magari anche streammare su Radio Nation , riuscendo finalmente a portare anche la console e i dischi nella casa nuova.

O almeno, ci riuscirei se avessi accesso alla potenza dell'UMTS: a un primo tentativo, infatti, la connessione va a una lentezza esasperante.

'Ci sarà sicuramente un problema, chiamo il call center business di Vodafone che è sempre gentilissimo e gli chiedo di risolverlo.'

Il problema infatti c'è, ma non sembra risolvibile: come nelle migliori delle beffe, infatti, la copertura UMTS che io avevo dato per scontata nel mio paesino a ridosso della grande metropoli c'è, si, ma copre solo metà del paesino.

L'altra metà, ça va sans dire.

Morale, attualmente mi connetto da casa, il che è già un enorme passo avanti, ma a una velocità completamente aleatoria, che oscilla tra l'accettabile tendente al buono e l'immobile in maniera del tutto imprevedibile; devo testare un po' più a fondo l'orario serale infrasettimanale, ma temo che una velocità di connessione così random mi impedisca lo streaming in radio.

Comunque, si fanno passi avanti, per quanto piccoli.

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