domenica 19 ottobre 2008

Gummihz @ Sottomarino Giallo: il report

Premessa: per via di alcuni fatti recenti di cui non ho ancora parlato, ma di cui conto di parlare a breve, questo report potrà sembrare un po' di parte, ma chissenefrega :)

Allora: iersera c'era il primo party di una serie mensile organizzata, a quattro mani, dai ragazzi di Club:index e PVC booking e dai miei amici di Exprezoo, al sottomarino giallo, con ospite Gummihz della Mobilee.

Il sottomarino in sè è probabilmente l'unico club piccolo e intimo rimasto in città, visto che ormai qui in giro ci sono solo party da almeno 500 persone (ma più spesso da 1000 e passa) con tutto quello che ne consegue: party enormi significa spese enormi e, di conseguenza, rincorse dei pr per riuscire a fare i grandi numeri richiesti a pagarsi le spese, smerdacciando di fatto il clima di festa...i party Exprezoo, invece, sono sempre stati molto più low-cost e, soprattutto, molto più friendly, per cui al sottomarino giallo hanno trovato la propria dimensione ideale.

In più, come se non bastasse, da quest'anno Exprezoo ha pure unito le forze coi validissimi ragazzi del Club:index di Bergamo, che gestiscono anche il booking PVC, per cui Claudio, che ha sempre fatto praticamente tutto da solo, è finalmente sgravato di un bel po' di sbattimenti, anche se ancora non riesce a farsi i party bello rilassato.

Anyway, parliamo del party di ieri, partendo dall'unica nota negativa: il Mac del Medo che decide di piantarsi due volte nel bel mezzo di un ottimo set d'apertura farcito di release Exprezoo, proprio nel momento in cui la pista iniziava a riempirsi, col risultato che il caro Medo ha suonato praticamente 40 minuti e a pista semivuota, anche per un po' di casini logistici coi cdj che gli hanno impedito di continuare ugualmente a suonare coi cd.

Morale, dopo il tempo necessario a setuppare tutte le sue cazzimme di Serato scratch e Soundbite, durante il quale suonava un cd assolutamente casuale con delle tracce assolutamente casuali, finalmente alle due meno venti, in netto anticipo rispetto alla tabella di marcia, prende in mano la situazione Gummihz, il sosia di Pirlo:

 
Onesto: mi aspettavo un set abbastanza fuffa, tipico di chi ha stampato 3-4 dischi su un'etichetta famosa e quindi ha date in giro per il mondo in cui suona dischi presi a caso dalle playlist dei vari Hawtin, Villalobos e Luciano intervallandoli in maniera priva di linea con le proprie produzioni, che in questo caso non mi entusiasmano neanche troppissimo, e invece...sorpresa!

Niente di esageratamente trascendentale, ma comunque "solo" un bellissimo set di quelli in cui te la ballicchi di gusto, poi realizzi che il sottomarino è imballatissimo e ti sposti in un angolino a fare 4 chiacchiere con gli amici, ma poi torni a ballicchiartela di gusto perchè il ragazzo merita...e la prima volta che guardi l'orologio sono le 3 e mezza.

Oltretutto, il ragazzo ha dimostrato un gusto davvero mica male, uscendo anche dai canoni della neo-house tedesca in qualche occasione, come quando dopo uno dei remix nuovi e hittissimi di O Superman di Laurie Anderson, sorpresa sorpresa, ha deciso di infilare Revolution 909 dei Daft Punk, roba che i puristi normalmente schifano ma che sulla pista fa letteralmente arrampicare la gente sui muri, o come quando decide di infilare, in mezzo a tanti Radio slave, anche il remix stortissimo di Shed per Tantakatan, su Rekids, riuscendo a spezzare il ritmo con gran classe e senza far fermare la pista...ma la vera chicca, a questo punto, doveva ancora arrivare.

Esco un attimo a salutare il Medo che andava via, torno di sotto...e lui ha appena messo l'instrumental di Blackwater degli Octave one, ma non è abbastanza: vede il delirio della pista e decide che è il caso di farci tutti una cantata, aspetta il break solo di percussioni, loop di soundbite...e gira il disco al volo, mettendo la versione col vocal della sorella di Kevin Saunderson, e noi si canta a squarciagola e di gran gusto :)



(Che poi, oggi l'ho cercato, il mio disco di Blackwater, ma non l'ho mica trovato, maladizion)

Contro ogni proposito di non fare tardi, ormai sono le 4, e decido che non è il caso di fare proprio le 6 e faccio per andarmene, ma il ragazzo che suona a una festa di compleanno al piano di sopra, che per tutta la sera ha suonato dell'ottima house vecchia scuola con un bel po' di Strictly Rhythm decide di tenermi lì ancora un po', mettendo questo:



E allora vacagà, quando sento perle come Strings of life non c'è voglia di non far tardi che tenga :)

Dopo il party d'addio di settimana scorsa, in cui mi sono divertito un sacco nonostante tutto, avevo comunque ancora un gran bisogno di una serata in cui sentire così tanta musica così bella tutta assieme, per cui sono veramente molto molto soddisfatto del party di ieri, per il quale vanno i miei più sentiti ringraziamenti a Exprezoo, a Club:index e a Gummihz...bravi ragazzi :)

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