martedì 1 novembre 2011

Orchestraibaz, puntata #90 - Tranquillità da giorno festivo

Oggi era festivo, ultimo giorno di un ponte bello lungo (almeno per alcuni, io ieri ho lavorato), in cui, con ogni probabilità, si è cazzeggiato, ci si è svagati e riposati: viene naturale, quindi, proporre un set dai ritmi non troppo forsennati, che aiuti a reincanalarsi verso la settimana lavorativa, fortunatamente breve, che comincia domani con un passo non troppo nevrotico.

Settato quindi il mood che volevo per il set di stasera, mi è bastato pescare tra le ultime novità e trovare senza troppa fatica qualcosa che facesse al caso mio: una grossa mano me l'ha data la compilation nuova della Permanent Vacation, intitolata "If this is house i want my money back", che ha un sacco di cosine interessanti di nomi che passano spesso di qui tipo John Talabot e i Soul Clap e tante cose ancora più interessanti di gente che non conoscevo, tipo il Mano le Tough che introduce il finale di set di oggi.

Il finale di set, tra l'altro, è particolarmente bislacco, con l'ennesimo edit di "You used to hold me so tight" di Thelma Houston, già rimaneggiata da Greg Wilson e Lee Foss e già apparsa altre volte qui, ma che in mano a due scoppiati come Gadi e Zev assume tutta un'altra fisionomia, mantenendo le caratteristiche principali della traccia originale che la rendono immediatamente riconoscibile ma introducendone tante altre che la rendono, di fatto, un disco nuovo: morale, un lavoro della madonna da parte dei Wolf+Lamb.

Nella prima parte, invece, ci sono tante cose deeppose e melodicose, tipo il nuovo Art of tones che altri non è che un mio eroe di vecchia data, Ludovic Llorca, che è uno che faceva roba strafiga già ai tempi del primissimo french touch (un po' come quei due ragazzi che magari avete sentito nominare e che compaiono oggi col remix di "Forget about the world"), ma la vera perla è il Chopstick & Johnjon su Suol, un'autentica chicca nascosta: anche loro sono in giro da un po', anche se ovviamente meno di Llorca e dei Daft Punk, e si sono sempre barcamenati più che discretamente in questo filone di deep melodica à la Kollektiv Turmstrasse, Solomun e simili, ma quest'ultima traccia loro è davvero splendida.

A completare il pacchetto, personaggi molto di moda in questo periodo come Tanner Ross e i No regular play, ma soprattutto una delle hit di questa estate, "Envision" di Osunlade, qui presente nella versione di Dixon, che suonano veramente tuttissimi ma chissenefrega, è proprio bellina.

In sostanza:

Permanent Vacation - Hendiadyoin (Permanent vacation)
Solomun & Dj Phono - Ice cream and bonus miles (Diynamic)
Art of tones - About time (Room with a view)
Chopstick & Johnjon - Obviously she's a whore (Suol)
Gabrielle - Forget about the world (Daft punk rmx) (Virgin)
Kraak & Smaak feat. Romanthony - Let's go back (Solomun rmx) (Jalapeno)
Osunlade - Envision (Dixon version) (Innervisions)
No regular play - Lookin (Supplement facts)
Tanner Ross - B side (No. 19)
Mano le Tough - Let's not talk about love (Permanent Vacation)
Wuss + Lame - Used to hold me (Wolf+Lamb)
Johnwaynes - Hoomba hoomba (Clone)

Per ricominciare a lavorare con la dovuta calma, domani, il set si può ovviamente scarricare da qui, mentre per essere sempre aggiornati con le puntate nuove, qui c'è il feed RSS del podcast da incragnare nel vostro iTunes/Winamp/Google reader/quant'altro.

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