domenica 2 marzo 2008

Addictive games

I giochi che hanno più successo, di solito, sono quelli col fattore "un'altra partita e poi smetto": tra gli esempi migliori, capolavori come Tetris o i vari PES giocati in multi, roba a cui sai quando inizi a giocare ma non sai mai quando ti alzi e spegni...il peggiore in assoluto di questi, comunque, è lui:

Descritto in 2 parole, è in sostanza il manageriale di calcio definitivo, con migliaia di parametri, giocatori, squadre e possibili azioni per il giocatore, che impersona un misto tra l'allenatore e il direttore sportivo di una squadra nel corso di una carriera intera.

E' studiato ad arte in modo da incoraggiare la dipendenza: in pratica, ha il tasto "continua" che fa avanzare il tempo di gioco di un giorno o di una mezza giornata e le partite simulate durano qualche minuto (giocando alla massima velocità), per cui, a spanne, in un'oretta di gioco si simula più o meno un mese della propria squadra...ma la dipendenza da "continua" è fortissima.

Clicchi "continua", e vedi che ti hanno accettato un'offerta per un giocatore, allora gli offri un contratto e clicchi di nuovo "continua" per vedere se accetta lui; oppure c'è da tenere la conferenza stampa sulla prossima partita, e clicchi di nuovo "continua" per vedere come reagiscono i tuoi giocatori; oppure ancora giocano le nazionali, e clicchi "continua" per vedere come si sono comportati i giocatori della tua squadra; oppure ancora mille altri eventi possibili che invogliano a vedere cosa succede dopo, a distanza di pochi secondi uno dall'altro.

Come se non bastasse, poi, FM offre, come i veri capolavori, la possibilità di giocare seguendo stili diversi: io preferisco l'approccio-Ajax, con l'intero budget per il mercato speso in giovani sotto i 19 anni da dare in prestito in giro per il mondo per vederli crescere, ma è molto diffuso anche l'approccio "prendo la squadra più fuffa del mondo e ci vinco la Champions", oppure anche il classico "alleno la mia squadra del cuore".

Morale che adesso lo disinstallo perchè è veramente una droga e ci ho già perso troppo tempo, se ci riesco e non mi faccio prendere dalla foga di un altro "continua".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il gioco piu bello della storia... non è che ci posso fare la tesi di laurea del 3o anno?? in fondo se si chiama football manager qualche collegamento cè!

da un tuo/suo studente di ing gestionale..

Raibaz ha detto...

In effetti come business game non sarebbe malaccio :D

"Analizziamo ora il caso Castel di Sangro, dalla C2 alla Champions in 5 anni grazie a un management innovativo..." :D