giovedì 4 settembre 2008

Metal Gear Solid 4 vs. GTA IV: approcci opposti

Visto che ho poco tempo per giocare, va a finire che gioco solo ai titoli più importanti a cui proprio non si può rinunciare, per cui nel 2008 a parte qualche cagata tipo Assassin's creed i giochi a cui ho giocato veramente sono stati i due giochi probabilmente più importanti e attesi dell'anno, ossia i quarti capitoli di GTA e di Metal Gear Solid.

Quest'ultimo mi è piaciuto (anzi, mi sta piacendo, visto che non l'ho ancora finito) alla follia, l'altro mi ha fatto veramente cagare, nonostante i pareri che ho letto in giro per la rete siano assolutamente opposti: perchè GTA IV è osannato come un capolavoro e MGS 4 viene schifato come il definitivo sputtanamento di una serie gloriosa?

La sparo: GTA è una serie molto più casual rispetto a MGS, che pure vende un sacco ed è, di fatto, un brand mainstream.

MGS, pur essendo giocabile e godibilissimo dal ragazzino di 14 anni a cui i genitori hanno regalato 'la play' per natale, ha sempre offerto, storicamente, un ventaglio enorme di possibilità di approccio e di masturbazioni mentali, che vanno dalla presenza di N modi diversi per fare la stessa cosa all'intrico di citazioni e riferimenti culturali che fanno contento il giocatore più smaliziato dandogli la possibilità di scrivere paginate e paginate sui forum...GTA, una volta ammazzate le puttane per riprendersi i soldi, cosa offre?

Missioni scriptatissime e con dei binari evidenti anche a un cieco, in cui non si possono ammazzare i nemici finchè il gioco non decide che si può e che impediscono qualunque approccio diverso da quello previsto, cosa evidente soprattutto in GTA IV.

Morale: pare un paradosso, ma il gioco che offre più libertà al giocatore è quello in cui c'è una trama già scritta e uno scopo ben definito anzichè quello che ha inventato il genere "sandbox" in cui - teoricamente - si può fare tutto quello che si vuole, salvo poi ridursi al solito "prendi la macchina - vai dall'altra parte della città - ammazza due spacciatori - cambia macchina - e magari tra una missione e l'altra ammazza una puttana".

In MGS, invece, il fine ultimo da raggiungere è spiegato chiaramente, ma per ogni scenario ci sono almeno 2 strade possibili, ognuna percorribile con atteggiamenti diversi che rappresentano le mille sfumature di grigio tra l'approccio interamente stealth e quello alla Rambo.

Inoltre, la critica più feroce che ha ricevuto MGS 4 da parte degli utenti che hanno seguito tutta la serie (mi rifiuto di credere che il ragazzino di 14 anni di cui sopra possa fare commenti più profondi di "minchiazzio stai male, ti nascondi e spari") riguarda l'eccessiva lunghezza delle parti non giocabili e la loro natura parodistico-trash, ma per me le due cose costituiscono uno dei grossi pregi del gioco, fondamentalmente perchè costituiscono l'estremizzazione degli aspetti che hanno reso famosa la serie: in sostanza, tra cutscene lunghissime, scenette trash e libertà di gioco assoluta, MGS 4 è Metal Gear Solid all'ennesima potenza, mentre GTA IV è il primo GTA con la visuale cambiata e un paio di aggiunte che servono a far parlare i telegiornali ma non migliorano l'esperienza di gioco per chi cerca qualcosa di più profondo che passare sopra le puttane in suv.

Morale: MGS 4 è un gioco che da solo giustifica l'acquisto di una PS3, GTAIV è un blockbuster che fa notizia sui giornali e che sicuramente avrà fatto impennare le vendite del 360, ma è un gioco da casual gamer, nell'accezione più spregiativa del termine.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sei + nerd di Steo!!! ;)

Raibaz ha detto...

Ahauhauhahuahu ciao Fandalg :)

Cmq no, Steo è il capo dei nerd :D