martedì 20 maggio 2008

Un po' di tette e culi

Siccome dei miei affezionati lettori si sono lamentati che "quando parli di musica non si capisce un cazzo", oggi riportiamo gli argomenti a un livello un po' più terra terra:



E siccome in questo brog si presta anche attenzione ai fatti d'attualità, mi pare d'uopo anche una foto della nuova ministra per le pari opportunità, che ieri ha giustamente esternato contro il gay pride (giustamente per lei, almeno, visto che in un mondo di gay non avrebbe lavoro...sulla giustezza intrinseca dell'affermazione non mi esprimo):



Bene, dopo questa dose di tette, culi e gay credo di aver stimolato a sufficienza i neuroni dell'utenza media e posso rimettermi a parlare apparecchiato :D

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si era solo detto ... che non capiamo sempre il tuo "latinorum"!!!

Non che capiamo solo di tette, culi e gay!
Anche perchè tette e culi femminili o gays non mi hanno mai interessato. Se proprio vuoi eccitare il neurone che mi sbatacchia nella profondità metafisica, fammi vedere che so... il culo di Brad Pitt o quello (che dev'essere sublime) di George!!!

Comunque, mi piace leggere quello che scrivi, caro il mio dottorone!!! (o ingegnerone?)
Lisa

Raibaz ha detto...

Fff, non va mai bene niente :D