giovedì 3 aprile 2008

Last.fm, Muxtape e ste cazzimme 2.0, bah

Premesse, doverose:
  • Sono un nerd, in quanto tale mi stufo in fretta
  • Sono un dj, mi piace avere il controllo totale della musica
Detto ciò, faccio una fatica boia a spiegarmi come sia possibile che qualcuno trovi interessante cose come Last.fm e Muxtape, che pure di recente hanno attorno un buzz della madonna (soprattutto il secondo).

Primo, gravissimo difetto: nessuno dei due ha LA feature fondamentale di qualsiasi player musicale, ossia la possibilità di skippare all'interno delle tracce.

Mediamente, per tenermi al passo con le nuove uscite, le raccomandazioni e le idee che mi vengono in mente, ascolto una buona cinquantina di tracce al giorno (con picchi di 350 tracce nuove scremate e archiviate in un paio d'ore), per cui ho assolutamente bisogno di poter sentire le tracce "al volo" considerandone solo i tratti essenziali anzichè dovermele sorbire per intero; oltre a questo, visto che presto molta più attenzione all'ascolto "con la pancia", se i pochi secondi di attenzione che riesco a dedicare a una traccia li perdo tutti nell'inutile intro perchè non posso skippare magari cestino roba interessante.

Entrando in dettaglio nel merito di ciascuno dei due gran fenomeni recenti, di Last.fm detesto la storia dei similar artists che viene presentata come la vera rivoluzione musicale sia da loro che da Pandora: oltre agli evidenti limiti tecnologici di un sistema ancora in fase sperimentale e quindi da affinare, che fanno sì che spesso e volentieri gli artisti proposti non c'entrano una beata mazza con quello che l'utente aveva richiesto, mi sfugge perchè se io ho in mente di sentire roba di un artista dovrei volerne sentire degli altri.

Esempio banale: ho voglia di piattini roteanti con lo swing a stecca, chiedo a Last.fm di Todd Terry...e lui mi propina i ridicoli bonghi&trombette (tm) dei Masters at work.

Al di là dell'irritazione per l'utente, la cosa mi pare anche estremamente umiliante per gli artisti, che vengono di fatto privati della propria unicità e buttati in un unico calderone che accomuna patate con carote e, spesso, pupù con cioccolata Lindt.

Morale, sempre per il discorso che pretendo di avere in mano io il controllo della situazione musicale, Last.fm che il controllo me lo ruba è assolutamente bocciato in favore di altre applicazioni come Orb, che mi mette a disposizione everywhere la mia collezione di mp3 (e non solo, vedi qui) oppure, se mi vien voglia di sentire qualcosa che non ho in archivio, il caro, vecchio, banale Youtube, che funge da dio anche come archivio musicale.

Capitolo Muxtape: l'avrei apprezzato molto se avesse consentito di fare le cassettine partendo da un archivio di mp3 già presente (e magari anche adeguatamente fornito di musica seria, non solo commercialate), invece ho scoperto che le tracce per la cassettina vanno uploadate dal proprio pc.

Qualcuno è in grado di dirmi che differenza c'è per me, allora, rispetto a prendere i dischi, registrare un mixato di un'oretta e pubblicarlo come podcast?

Le differenze le elenco io:
  • Il divertimento di un'ora ai piatti e quello di un'ora di upload di file non sono neanche lontanamente comparabili
  • Moltissime delle tracce che ho su vinile non le ho anche in mp3, per cui dovrei procurarmi gli mp3 o ripparmi i vinili per poter usare Muxtape in maniera sensata
  • Pubblicare i mixati come podcast ha il valore aggiunto, rispetto alla fila di tracce di Muxtape, della mia straordinaria :D abilità di mixaggio & proficiency nell'uso del soundbite etc. etc., insomma di quella fantomatica abilità del dj per cui un mixato "tutto" è migliore della somma delle parti che lo compongono
Morale, c'era veramente bisogno di Muxtape? Riesco, anche se mooooolto lontanamente, a immaginare la soddisfazione che può trarne l'Utente Finale (tm) produttore del Muxtape (ammesso che possa dare soddisfazione passare del tempo a uploadare files), ma che gusto c'è a sentire musica selezionata da altri, senza poter skippare in giro nè, poi, averla alla fine su hd?

Se proprio voglio sentire cosa piace agli altri, cosa suonano e in definitiva farmi guidare musicalmente da qualcun altro per un'oretta o più (che ha cmq i suoi ovvi lati positivi, per questioni di serendipity), c'è sempre livesets.com, mi prendo un live, magari pure con la tracklist per i momenti di serendipity sopracitati in cui sento qualcosa che mi piace e voglio procurarmelo, et voila, anche Muxtape è reso inutile.

Sono molto gradite opinioni contrarie alla mia che riescano a farmi capire la vera utilità di Last.fm e Muxtape, perchè sinceramente davvero non capisco il motivo di tanta hype per due applicazioni su cui il mio giudizio, per ora, oscilla tra l'inutile e il fastidioso.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

azz...
proprio negli ultimi 6 mesi sono arrivata a un uso smisurato di last.fm, al punto di non poterne fare a meno, e ti spiego il perchè..

first of all, secondo me tutto quello che hai scritto a riguardo è assolutamente vero e sacro, per una ragione: non sei tu il target di lat.fm!
non è una cosa creata per te, ne per nessuno che come te vive la musica manovrandola e masticandola.
in più, non è una cosa creata per persone che di musica ne sanno tanto tanto, perchè con tutta probabilità quelle persone avranno un archivio da paura du 10 hard disk esterni e sanno esattamente cosa cercare e dove cercarlo...

lat.fm invece è perfetto per tante altre persone, diverse per tipologia e intenti, ma fra le quali ci sono indubbiamente io!

purtroppo non vanto una quantità smisurata di mp3, non possiedo una cultura musicale eccelsa, e soprattutto sento di avere molto da scoprire...(non ho programmi per scaricare musica e mi annoio di quella che ho...)

Ti dirò, last.fm mi sta facendo conoscere tanti, tanti di quegli artisti... che tutto sommato, che vengano associati a qualcuno con cui non centrano una mazza, non mi interessa...
l'importante è aver avuto la possibilità di scoprire la loro esistenza. Poi, io ho un senso critico, e li "incasello" dove dico io, ma dopo averli ascoltati!
Fortunatamente non ho nessuna libreria di dischi da ordinare per etichetta, genere, anno o pezzio, perciò di come last.fm cataloga qualcosa, poco me ne importa.
Lo prendo come il random di una mega playlist: se mi piace bella, senò mando avanti.

Ma ti giuro, sono felicissima di almeno una cinquantina di artisti che ho conosciuto grazie a questo stupido random!
E poi ci sono giorni che con sto programma ci parlo hahaha!!
Giorni che il random mi dona delle perle incredibili, e gli faccio i complimenti ad alta volce come una pazza nevrotica!
Secondo me anche lui a volte ha le sue cose... ma per il resto dei 28 giorni è molto molto friendly hihihi!!!
Ciao sio!

Raibaz ha detto...

Beh io l'avevo premesso che sono un nerd del cazzo e che voglio avere il controllo :)

Cmq è vero, ammetto che come strumento per scoprire della gente nuova last.fm è impagabile proprio grazie ai salti di palo in frasca che fa...usato così come lo usi te, cercando intenzionalmente l'ascolto random, è quasi perfetto (gli manca lo skip nelle tracce! :)), in realtà il problema è più mio che non apprezzo un ascolto così, è lo stesso motivo per cui faccio fatica a sentire la radio e per cui ultimamente mi sto fomentando a scaricare le serie che guardo per vederle quando lo dico io e non quando lo dice il palinsesto della ti vi...

Alla fine, last.fm è un po' come la radio, che se la ascoltano così in tanti un motivo ci sarà :)

Cmq, grazie mille del commento, e soprattutto della stima, zzia :)

Silvia ha detto...

grande ju, io sono nella stessa tua linea di utenza. Premetto che lo uso pochissimo, a lavoro non ho le casse (alcuni miei colleghi si e mai come in quei momenti vorrei che vasco non fosse mai nato)e cmq non posso ascoltare musica decentemente tra telefoni e sbattimenti vari...
Però a casa last.fm è il gadgettino che uso di più: la mia cartella musica è stravecchia, mi annoia ed è piena di schifezze di anni e anni, le radio mi fan incazzare per pubblicità, scemi e stupide hit vari, etc.
Last.fm mi fa invece scoprire artisti nuovi o cmq mi permette di tenere una linea musicale in liena col mio mood(moooooolto a grandi linee eh, perchè spessissimo accozza tracce che non c'entrano na sega, ma basta skipparle). Tempo da dedicare alla ricerca musicale non ne ho, tanto che non navigo nemmeno last.fm stesso, ma è un ottimo strumento per ascoltare qualcosa di diverso in modo rapido e senza troppi sbattimenti, con il plus della scoperta di nuovi artisti e tracce.

Anonimo ha detto...

Sai che alla fine della fiera non ho ancora capito se su muxtape puoi uploadare un mixato? Ovvero una traccia sola da 1 ora.
Certo che se poi non si può skippare sai che noia...

Raibaz ha detto...

No, non si posson mica uploadare i mixati su muxtape, c'è un limite che non mi ricordo se è 10 minuti o 10 MB...per i mixati cmq c'è zshare che funziona come i vari megaupload, rapidshare et similia ma ha pure lo streaming (e se non mi ricordo male consente pure di skippare)

...oppure uno può sempre crearsi un podcast personale :)