martedì 10 giugno 2008

In un mondo ideale

Si potrebbe realizzare tutto ciò di cui parla il signor Putthingsoff (aka Nick Cernis) in questo post: per salvaguardare la salute mentale e fisica di noi pendolari, le aziende dovrebbero concedere ai lavoratori un giorno a settimana (o almeno al mese) di lavoro da casa e pagare in base ai risultati anzichè alle ore di lavoro.

A quanto pare la cosa è di difficile realizzazione nei paesi civili, figurarsi qua in Italia dove vige la filosofia dell'impiegato statale pagato solo per le ore in cui è seduto alla sua scrivania, poco importa se sta lavorando o si sta facendo i cazzi suoi, magari bloggando come sto facendo io ora.

Uff.

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